McCurry, Michielin, Bignardi a Rimini per i ”Biglietti agli amici’
A Rimini torna la rassegna Biglietti agli amici, in programma da martedì 28 a giovedì 30 giugno con tre serate a ingresso libero e ospiti che daranno voce a letteratura, musica, arte, fotografia, giornalismo nella cornice della Piazza sull’acqua al Ponte di Tiberio. Biglietti agli amici, omaggio all’opera di Pier Vittorio Tondelli, “è il festival in cui ritrovarsi come individui e come collettività, Rimini è il posto in cui prestare orecchio a quella forza primitiva che ci rende umani”.
Il programma degli incontri
Biglietti agli amici si apre martedì 28 giugno alle ore 21.00 con La voce – e gli occhi – della fotografia contemporanea, un appuntamento in presenza dell’icona della fotografia internazionale da oltre quarant’anni, Steve McCurry, che racconterà la sua opera più recente Bambini del mondo – ritratti dell’innocenza (Mondadori Electa, 2021). L’artista statunitense, insignito di alcuni dei riconoscimenti più prestigiosi a livello internazionale, dialogherà con la vicedirettrice de La Stampa Annalisa Cuzzocrea mentre alle sue spalle scorreranno alcuni tra i 140 scatti – raccolti nel volume – che ritraggono bambini in scene di vita quotidiana, realizzati in ogni angolo del mondo.
A seguire, alle ore 22.00 sarà la volta di Alessandro Piperno, al crepuscolo, che sarà protagonista dell’incontro La voce – e le parole – di Marcel Proust. Lo scrittore, docente di letteratura francese, vincitore del Premio Strega e direttore della collana editoriale I Meridiani (Mondadori), condurrà i presenti nell’universo di uno dei più grandi autori francesi di tutti i tempi in una lectio immersiva e costruita ad hoc per il pubblico riminese.
Il giorno seguente, mercoledì 29 giugno, sarà possibile ascoltare le Le voci – e le immagini – che ci hanno rovinato la vita, alle ore 21.00. Libri che mi hanno rovinato la vita – E altri amori malinconici (Einaudi – Stile Libero, 2022), è l’ultimo titolo dell’autrice Daria Bignardi, la cui copertina è stata curata dall’illustratore Emiliano Ponzi. I due, insieme all’autore riminese Marco Missiroli, daranno vita ad un momento di espiazione collettiva, confessando ad alta voce, e senza censura, quali siano le storie e le opere d’arte che gli hanno rovinato la vita. Alle ore 22.00 si spazierà verso il mondo della musica con La voce – e le lotte – di una cantautrice insieme a Francesca Michielin, nuova conduttrice di X Factor 2022, autrice e host del podcast Maschiacci, che comincia sempre con la frase: Un uomo che scrive le sue canzoni è un cantautore, mentre una donna che scrive le sue canzoni, per tutti è “solo” una cantante. Delle sue lotte femministe, della sua arte e del suo romanzo d’esordio Il cuore è un organo (Mondadori, 2022), Michielin – parlerà con lo scrittore Matteo B. Bianchi.
A dare l’avvio all’ultima giornata della rassegna alle ore 21.00, giovedì 30 giugno, saranno Mario Calabresi, Cecilia Sala e Silvia Nucini con l’evento Le voci – e il suono – dal fronte. A poche ore dall’invasione russa in Ucraina, Cecilia Sala era sul treno in direzione Kyiv. A pochi giorni dallo scoppio della guerra Mario Calabresi e Silvia Nucini erano a Siret, sul confine tra Ucraina e Romania. Sono state le loro voci a generare un filo diretto con l’Ucraina, a raccontare l’umanità, attraverso le puntate di Stories, di Altre/Storie e delle altre produzioni della podcast company Chora Media, guidata dallo stesso Calabresi. Proseguiranno alle ore 22.00 Chiara Valerio e Jonathan Bazzi sul tema Le voci – e i corpi – non conformi. Desiderio, immortalità, corpi umani e vampiri, ossessioni e fragilità, vendetta, odio e inevitabilmente amore. Quali sono i punti di contatto tra Valerio, autrice di Così per sempre (Einaudi, 2022) e Bazzi al suo secondo volume Corpi Minori (Mondadori, 2022) dopo l’esordio Febbre (Fandango, 2019)? I due si sveleranno in una conversazione con la scrittrice Lorenza Ghinelli il cui ultimo volume La stirpe e il sangue (Bompiani, 2022) è in uscita. A chiudere la serata e il festival sarà l’appuntamento La voce – sotto la pelle – nella notte alle ore 23.00 con Joan Thiele, la voce della cantautrice e producer di origini italiane e svizzero – colombiane, classe 1991, si mescolerà ai suoni della notte riminese. L’artista racconterà a Matteo B. Bianchi la sua storia e quella del suo ultimo progetto del 2021, tre EP suddivisi in tre atti che si interrogano su spazio, tempo, futuro ed errori.













