Rimini F.C., De Vitis: "Partiamo con entusiasmo e fiducia"

Oggi (sabato) pomeriggio 20 giocatori del Rimini si sono ritrovati allo stadio "Romeo Neri" per il primo di due giorni di test fisici e atletici prima della partenza, prevista per lunedì mattina alle 10 (ritrovo un'ora prima), per il ritiro di Riolo Terme.

Dei giocatori già sotto contratto dalla passata stagione solo Megelaitis non ha risposto alla convocazione.

Aggregati cinque ragazzi delle giovanili e un giocatore (ex Bologna) in prova. Insieme al nuovo allenatore D'Alesio il nuovo vice (non ancora ufficializzato) Regini.

A parlare per la squadra l'esperto difensore Alessandro De Vitis.

Con che spirito ripartite?

"Ripartiamo con entusiasmo. È vero che abbiamo vissuto un'estate un po' tribolata, però lo spirito della squadra è quello di iniziare, anche di parlare finalmente un po' di campo, di corsa, di preparazione, tutti aspetti che magari sono venuti un po' meno nelle ultime settimane. È stato un piacere rivedere tutti i ragazzi, ci siamo salutati e abbracciati, consci che comunque deve essere svolto un buon lavoro perché è una parte fondamentale della stagione quella del ritiro, quindi a prescindere dalle difficoltà che magari ci possono essere va fatta con grande professionalità e grande entusiasmo. Penso sia fondamentale iniziare con questi due prerequisiti, altrimenti diventa problematico".

La situazione societaria vi preoccupa oppure siete tranquilli?

"È chiaro che abbiamo saputo anche noi da giornali e media che ci sono delle difficoltà, abbiamo anche avuto un confronto con la proprietà, che ci ha tranquillizzati. Quindi il nostro compito è quello di iniziare quella che è la nostra professione, come ho detto prima con la massima professionalità e il massimo entusiasmo, consci che qualche difficoltà c'è, che è stata anche ammessa, quindi non è stata nascosta a noi dalla proprietà, ma confidiamo nelle parole che ci sono state dette: che la situazione si possa mettere a posto, quindi noi siamo fiduciosi di quello che ci hanno detto. È chiaro che va anche riscontrato con i fatti, cosa che c'è stata, così dopo una difficoltà che c'è stata alla scadenza quello che ci spettava c'è stato dato. Noi partiamo con fiducia, sperando che quello che c'è stato comunicato poi risponda al vero". 

In campionato il Rimini partirà da -4.

"Questo dà fastidio, com'era successo l'anno scorso con il -2. Sono punti pesanti perché abbiamo visto anche l'anno scorso che 2, 3, 4 punti fanno la differenza per un obiettivo o per un altro. Siamo consci che abbiamo questa penalizzazione subito, però dobbiamo essere bravi a partire forte e cercare di togliere il segno meno il prima possibile. L'obiettivo a breve termine deve essere quindi quello di togliere subito il segno meno, poi partire per fare un ottimo campionato".

Cosa si sente di dire ai tifosi a nome della squadra in questo momento di incertezza?

"Conoscendo uno per uno i ragazzi mi sento di dire che da oggi fino a quando vestiremo questa maglia daremo grandissimo senso di appartenenza e di attaccamento alla maglia, alla città e alla tifoseria, che l'anno scorso c'è sempre stata vicina. Dobbiamo farlo per noi stessi, ma anche per la responsabilità che portiamo nel rappresentare una tifoseria e una città come quella di Rimini, che è una piazza assolutamente prestigiosa. Il nostro impegno deve essere assolutamente questo".