Indietro
menu
L'invito a tutto lo stadio

Curva Est: "Mettiamo fine a questa agonia". Niente vessilli in Curva

In foto: Il corteo della Curva Est del 7 luglio scorso
Il corteo della Curva Est del 7 luglio scorso
di Icaro Sport   
Tempo di lettura 2 min
Ven 14 Nov 2025 09:31 ~ ultimo agg. 12:55
Tempo di lettura 2 min
La Curva Est torna a farsi sentire e chiede ai tifosi di non esporre vessilli biancorossi in occasione delle gare della Rimini Calcio.
 
"Già quest'anno tutto quello che gravita intorno al Rimini è un'immane schifezza da voltastomaco - si legge in un lungo comunicato pubblicato sulla pagina Facebook della Curva Est -. Nonostante ciò, avevamo deciso di dare il nostro supporto a chi veste la nostra maglia con onore, continuando a portare la protesta contro la società dove c'è più visibilità, dentro lo stadio".
 
"Chi ha un minimo di dignità non ne può più di un tale livello di indecenza: mettiamo fine a quest'agonia - continua la Curva -. Si prenda atto che con questi soggetti il Rimini è una società fallita, si portino i libri in tribunale garantendo la continuità operativa per continuare a giocare e si faccia andare all'asta quanto prima il Rimini senza il monte debitorio che, com'è del tutto evidente, gli avvoltoi che si aggirano attualmente sulla carcassa della società, non saranno mai in grado di ripianare. Questo è l'unico modo per mettere fine al calvario di cui è vittima la nostra città e provare a salvare il salvabile".
 
"Finché perdurerà questa situazione incresciosa lasceremo vuota e spoglia di ogni vessillo la Curva Est, chiediamo a tutto lo stadio di seguirci in questo estremo atto di dignità. Quando è troppo è troppo. A tutto c'è un limite".
Altre notizie
di Roberto Bonfantini
VIDEO