Il DS Cipriani: "Stella, contro la leader Santarcangelo una risposta di carattere"

Dall’altare alla polvere nel giro di una settimana. Prima il 5-1 rifilato allo United Cervia, poi il ko con lo stesso punteggio nello scontro diretto salvezza sul campo dello Sparta.

Direttore sportivo Filippo Cipriani, la Stella si conferma una squadra lunatica, capace di grandi prestazioni e debacle inattese. Qual è il motivo?
“Abbiamo subito un altro paio di larghe sconfitte, contro la Savignanese per 4-1 in trasferta e contro il Civitella per 3-0 in casa, ma in entrambe le gare siamo stati in partita per buona parte del match. Contro lo Sparta è stata una debacle che dimostra come il nostro percorso di crescita non sia affatto ultimato. Dobbiamo migliorare da un lato sotto l’aspetto tecnico e assimilare certi concetti dal punto di vista tattico, dall’altro sotto quello mentale, della personalità. Anzi, il lavoro più importante che ci aspetta è sotto questo profilo”.

Sperava dopo 13 partite di vedere una Stella con una identità più definita?
“Siamo una squadra giovane, del tutto nuova, nello staff e nella rosa, con parte di giocatori che non hanno avuto nel loro recente un utilizzo con continuità; ci sta che nell’affrontare un percorso nuovo ci si trovi di fronte ad ostacoli su cui puoi inciampare, si tratta di ridurli più velocemente. Siamo cresciuti in questi mesi ma adesso dobbiamo fare un salto di qualità ed essere bravi a raggiungere in fretta il prossimo step. I margini di miglioramento ci sono”.

Il calendario non è clemente: vi riserva per domenica una delle due leader, il Santarcangelo…
“Voglio vedere questa partita che è un po’ Davide contro Golia come una grande occasione di riscatto: un avversario forte, fortissimo, impone una prestazione al top delle tue possibilità per tutti i 90 minuti sotto il profilo tecnico e mentale. Senza se e senza ma. E’ una incredibile occasione per dimostrare che la vera Stella è altra squadra rispetto a quella irriconoscibile di Castel Bolognese. Ci serve un’iniezione di fiducia per la sfida degli ottavi di Coppa Italia di mercoledì prossimo sul campo del Riccione”.

La classifica dice che non siete nei playout in questo momento solo in virtù della differenza punti…
“Mancano più di 20 partite alla fine, è presto per guardare la classifica. Per prima cosa dobbiamo trovare equilibrio di prestazioni, porsi obiettivi più importanti e vivere momenti più sereni. E’ iniziato un nuovo progetto, vogliamo mettere le basi per migliorare in futuro. Il nostro obbiettivo per questa stagione non cambia: salvezza diretta da raggiungere nel modo più dignitoso possibile, senza affanni”.