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sabato 7 dicembre 2024
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Andata quarti di finale

Coppa Titano: Tre Penne di misura; Virtus, Fiorita e Tre Fiori ipotecano le semifinali

In foto: ©FSGC
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di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
gio 28 nov 2024 00:38
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Grazie a larghi successi, Virtus, La Fiorita e Tre Fiori ipotecano le semifinali mentre il Tre Penne ringrazia Ceccaroli nella sfida con la Folgore. È questo il telegramma delle gare di questa sera valevoli per l’andata dei Quarti di Coppa Titano 2024-25.

Partiamo dalla Fiorita, detentrice del trofeo, che a Domagnano ha la meglio sulla Juvenes-Dogana con due reti che arrivano nella ripresa. La prima frazione infatti è bloccata e non si va oltre lo 0-0. A metà frazione viene annullata una rete ai Gialloblu di Ceci poi sul finale di tempo Gentilini fa il suo e neutralizza il bel tiro da fuori di Cicarelli. Il duello tra i due si ripresenta ad inizio ripresa (52’) quando il gialloblu calcia, il portiere si allunga nuovamente ma sulla ribattuta questa volta il più veloce è Ambrosini che ribadisce in rete e porta avanti i suoi. Il gol rende tutto più facile alla Fiorita che poco dopo va vicina al raddoppio con il destro radente di Vitaioli che si stampa sul palo. La Juvenes-Dogana non riesce a far male ai Gialloblu che nel finale trovano il probabile gol-qualificazione: è una combinazione tutta sammarinese quella tra Alex Toccaceli che da limite va in verticale per Vitaioli che controlla e la mette nell’angolino per il 2-0. Il club di Serravalle prova a non mollare definitivamente e poco dopo è il neoentrato Omgba che con una sontuosa giocata di tacco colpisce un clamoroso palo. Non basta però alla squadra di Fabbri ad evitare l’ennesima sconfitta.

Dalla stessa parte del tabellone vince, in maniera ancor più netta, anche la Virtus che a Montecchio rifila quattro gol al Faetano. La pratica si chiude già nel primo tempo: la squadra di Bizzotto apre le marcature già al 3’ con il lancio lungo e preciso di Ciacci che pesca Lombardi e fa 1-0. Dieci minuti più tardi e la Virtus raddoppia: crossa dalla destra di Pecci che trova in area Tortori che dal limite dell’area piccola non sbaglia. Il bomber neroverde è protagonista anche sul finale di tempo quando Benincasa la mette morbida in mezzo per l’incornata del compagno che vale il 3-0 prima del riposo. Il Faetano all’ora di gioco prova a spaventare i Neroverdi quando Terenzi – sul suggerimento di Capriotti – si infila bene tra le maglie avversarie e con un destro velenoso colpisce De Angelis sul primo palo per il 3-1. La squadra di Ricchiuti però non riesce a riaprirla e così nel finale la Virtus la chiude definitivamente con Benincasa – servito dalla giocata dal limite di Pecci – che controlla di petto dal limite e poi incrocia con il mancino la rete del definitivo 4-1.

Nella parte bassa del tabellone vede già la semifinale il Tre Fiori di Girolomoni che abbatte il San Giovanni con un netto 4-0. La sfida di Fiorentino si sblocca a metà frazione con il solito Prandelli: Benedettini va sulla destra per Manfroni che una volta sul fondo la mette veloce in area sul secondo palo per il bomber gialloblu che arriva puntuale a gonfiare la rete. Il raddoppio del Tre Fiori arriva sul finale di frazione con la punizione mancina telecomandata da Bernardi che non lascia scampo a Starna. Il San Giovanni prova a scuotersi e va vicino al gol con la traversa di testa colpita da Augusto Garcia Rufer su cross di Aprea. Il Tre Fiori non si scompone e dopo il gol sfiorato ancora da Bernardi (62’) trova il tris al 85’ con Federico Dolcini che la risolve in area piccola. In pieno recupero c’è spazio anche per la quarta ed ultima rete della squadra di Girolomoni: tiro-cross di Bernardi dalla destra che trova sul secondo palo Erichiello che da due passi non fallisce.

La gara che invece risulta essere la più in bilico dopo i primi novanta minuti di questa sera è senza dubbio quella tra Tre Penne e Folgore. Il primo round va alla squadra di Nicola Berardi – ex della serata – che se lo aggiudica grazie ad una zampata di Luca Ceccaroli. La prima frazione è di marca biancoazzurra che dopo diversi tentativi riescono a bucare Samuele Guddo: il gol che sblocca l’incontro di Dogana arriva al 31’ quando Dormi recupera sulla trequarti e con il mancino vede il corridoio per Ceccaroli che controlla e dal limite la mette precisa nell’angolo. Dopo la rete annullata a Scarponi (33’) il club di Città va vicino al raddoppio sul finale di tempo. Guddo si allunga bene sul destro di Guidi poi sulla ribattuta è ancora Scarponi che incredibilmente non riesce a ribadire in porta da ottima posizione. Nella ripresa Lasagni prova a svegliare i suoi e al 52’ serve una gran chiusura di Migani su Anzaghi per evitare il pari dei Giallorossoneri. La sfida resta in bilico e l’espulsione di Righini al 73’ complica i piani di Berardi e i suoi. Si arriva così nel recupero e c’è una clamorosa occasione con la Folgore: Pancotti lavora sulla destra, la mette in mezzo per Bitti che la tocca per Raschi -subentrato – che arriva sul dischetto del rigore e calcia in porta ma Migani fa un miracolo e salva tutto. Nel recupero ecco l’ultimo assalto della Folgore con Facchetti che con il destro però non inquadra lo specchio da buona posizione. A Dogana termina così 1-0 per il Tre Penne ma il ritorno – previsto tra due settimane – sarà tutto da gustare.

Questo il quadro dei Quarti di finale dopo le sfide di questa sera dell’andata:

FSGC | Ufficio Stampa