Indietro
menu
Investimento da 60 milioni

10 treni di ultima generazione in servizio in Emilia Romagna

In foto: uno dei nuovi treni Pop
uno dei nuovi treni Pop
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 1 ott 2024 13:30
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Più veloci, sicuri e green: ringiovanisce la flotta dei treni in servizio in Emilia Romagna. Grazie ad un investimento da oltre 60 milioni provenienti da governo, regione e Pnrr entro il 2025 arriveranno dieci nuovi Pop elettrici, tre dei quali già consegnati. Il parco mezzi emiliano romagnola è già tra i più giovani d’Italia con 43 treni Rock doppio piano e 47 Pop monopiano acquistati con un investimento di circa 700 milioni e 26 moderni ETR 350. I nuovi Pop, che saranno operativi in particolare sulle linee a media frequentazione, hanno oltre 300 posti a sedere e consumi energetici contenuti. Potranno anche viaggiare agganciati in coppia per aumentare il numero dei posti a sedere nelle fasce orarie più frequentate.

In arrivo 10 nuovi treni di ultima generazione

La nota stampa della Regione Emilia Romagna

Cresce e si rinnova la flotta dei treni regionali dell’Emilia-Romagna. Entro il 2025 entreranno in servizio dieci nuovi ‘Pop’, i treni elettrici monopiano di ultima generazione, che circoleranno anche sulle linee che stanno ancora completando il processo di elettrificazione.

I nuovi convogli, di cui tre già entrati in servizio, sono stati acquistati da Trenitalia Tper con un investimento di 60 milioni e 350mila euro, di cui 16,7 milioni messi a disposizione dalla Regione, 33,5 milioni da fondi Pnrr e oltre 10 milioni dal Ministero delle Infrastrutture e trasporti.

Il parco mezzi regionale sarà composto, così, da 116 nuovi treni elettrici43 ‘Rock’ a doppio piano e 47 ‘Pop’ monopiano, acquistati con un investimento complessivo di circa 700 milioni di euro. A questi si aggiungono 26 moderni ETR 350 e il prossimo anno due ulteriori treni Pop acquistati da Tper. 

I nuovi treni sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa in stazione a Bologna dall’Assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini, insieme al viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Galeazzo Bignami, l’amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi e l’ad di Trenitalia Tper Alessandro Tullio. E’ intervenuta anche la consigliera delegata alla Mobilità sostenibile della Città Metropolitana, Simona Larghetti.

“E’ un ulteriore ampliamento e rinnovamento di quella che è già oggi la flotta più giovane d’Italia- ha sottolineato Corsini-. Confermiamo così l’impegno ad avere treni sempre più ecologici e a misura di utente, con l’obiettivo di migliorare il servizio per i cittadini. Comfort, sicurezza e sostenibilità sono le caratteristiche che cerchiamo per realizzare e sviluppare un sistema di trasporto pubblico locale su ferro, in linea con gli standard più avanzati e con le politiche regionali di sostenibilità ambientale”.

“Negli ultimi tre anni sono stati investiti oltre 2 miliardi di euro- ha ricordato Corsini– con l’obiettivo di diminuire del 20% il traffico sulle strade e avere un servizio ferroviario regionale a zero emissioni e più sicuro. A questi investimenti si sono sommati gli incentivi regionali con i quali lo scorso anno oltre 250mila studenti hanno viaggiato gratis, grazie a uno stanziamento annuale della Regione di 25,5 milioni di euro”. “Tutto questo- ha concluso- con l’obiettivo di compiere quel salto di qualità nel miglioramento del servizio tale da convincere i cittadini a scegliere il treno e a lasciare a casa l’auto, per un futuro più verde per tutti”.

I nuovi Pop, con oltre 300 posti a sedere, hanno consumi ridotti del 30%, riciclabilità fino al 97%, maggiori servizi di bordo ed elevati livelli di comfort, oltre alla possibilità di viaggiare su reti attrezzate con ERTMS (il sistema più evoluto di RFI per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni). I treni effettueranno servizio in tutta la regione, in particolare sulle linee a media frequentazione e potranno viaggiare agganciati in coppia per aumentare il numero dei posti a sedere nelle fasce orarie più frequentate.