Indietro
menu
investiti 200 mila euro

In conclusione il restauro delle mura federiciane da Porta Galliana a Corso Giovanni XXIII

In foto: mura federiciane
mura federiciane
di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 31 lug 2024 12:26 ~ ultimo agg. 12:28
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si concluderà in settimana l’intervento di restauro conservativo della porzione di ‘mura federiciane’ da via Bastioni Settentrionali a Corso Giovanni XXIII, la cinta muraria che conduceva alla porta di accesso da mare al centro storico. I lavori hanno avuto una durata di cinque mesi con un investimento di 200mila euro a carico dell’Amministrazione Comunale.

L’intervento di restauro delle mura federiciane dà continuità ai progetti realizzati nelle aree limitrofe al Ponte di Tiberio e volti alla valorizzazione e fruibilità dei beni storici: la piazza sull’acqua, il progetto Porto Antico e va a completare il più recente recupero di Porta Galliana, riconsegnata ai riminesi nell’aprile di due anni fa al termine di un articolato intervento di valorizzazione dell’area archeologica, e nella primavera scorsa al centro di ulteriori interventi di perfezionamento conservativo, progettati e realizzati sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia e Belle Arti.

L’attività eseguita sulle mura federiciane, concordata e approvata dalla Soprintendenza, ha visto il restauro delle superfici e il consolidamento delle mura adottando il criterio del “minimo intervento”, evitando cioè lavorazioni dove non ne sussistesse la stretta necessità. Le opere previste hanno quindi assicurato la conservazione del monumento e la sua valorizzazione consentendo una lettura delle varie fasi storiche e delle modifiche apportate nel tempo sulle mura.

Il progetto è stato preceduto da una accurata analisi stratigrafica muraria ad opera di esperti specializzati. Sono stati consolidati i laterizi e le pietre che presentavano superfici fragili e fratturate, stabilizzate e colmate le lesioni delle murature. Un puntuale intervento di stuccatura dei laterizi e dei giunti tra gli elementi garantisce la stabilità dei bastioni e la loro resistenza al degrado causato dagli agenti atmosferici. Sono state a tal fine revisionate le “copertine” in pietra per ripristinare il corretto deflusso delle acque meteoriche.