Il comune acquista Fulgor e Casa del Cinema per 12,3 milioni
Dopo la pubblicazione della delibera nei giorni scorsi, arrivano dettagli sulla decisione del comune di Rimini di acquisire Palazzo Valloni. La V Commissione consigliare ha infatti espresso parere favorevole alla proposta di delibera che dà mandato all’amministrazione di acquisire la proprietà del suolo dell’attuale sede del Cinema Fulgor e della Casa del Cinema del Fellini Museum. L’opzione è prevista dal contratto per la concessione dei diritti di superficie sottoscritto con Asp Valloni Marecchia, titolare dell’immobile. L’operazione vedrà l’Amministrazione investire una somma pari a 12,3 milioni di euro, che consentirà di estinguere le rate del diritto di superficie ancora non versate a cui si aggiunge il valore della nuda proprietà. L’investimento sarà coperto in parte con una quota dell’avanzo di amministrazione per 5,8 milioni, mentre il restante sarà versato in due rate, la prima nel 2024 e la seconda nel 2025 come saldo per il diritto di superficie.
La scelta dell’acquisizione vuole tutelare il pubblico interesse di valorizzazione di un compendio immobiliare centrale per l’offerta culturale della città e dall’altra consentire all’Asp di estinguere il mutuo acceso per finanziare i lavori di riqualificazione del complesso, cancellando al contempo l’ipoteca sull’immobile. Attraverso questa operazione l’Asp avrà la possibilità di avere a disposizione risorse finanziarie utili al proseguimento delle proprie attività, senza intervenire con tagli o aumenti di costi a carico degli utenti.
La Commissione ha inoltre dato parere favorevole alla variazione di bilancio 2023/2025 che in parte corrente comprende le maggiori entrate legate all’imposta di soggiorno, con un gettito di 600 mila euro in più rispetto alle previsioni poste in bilancio (oltre 10 milioni il gettito complessivo da imposta) e l’aumento del recupero dell’evasione tributaria per 260 mila euro.
Con la variazione di bilancio si finanzierà anche l’estinzione anticipata mutui per oltre 1 milione di euro. Trova copertura nella manovra anche la spesa per le iniziative in tutta la città che compongono il cartellone degli eventi de “il Capodanno più lungo del mondo. Nella variazione di bilancio si evidenziano infine minori spese per 1,7 milioni per le utenze elettriche e per il riscaldamento.
Per quanto riguarda gli investimenti, la manovra prevede interventi per il miglioramento dell’accessibilità degli Agostiniani (140mila euro per sedie e o palco) e il finanziamento di 50 mila per l’installazione degli impianti di videosorveglianza in alcuni istituti scolastici.