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Programmazione sbagliata

Il turismo tiene? Pompignoli (Lega): dirlo è presa in giro per gli operatori

In foto: Massimiliano Pompignoli (Lega)
di Redazione   
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lun 7 ago 2023 17:07
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Dire che il settore ha tenuto è una barzelletta e una presa in giro per gli stessi operatori“. Alza la voce la Lega per bocca del consigliere regionale, e comunale a Forlì, Massimiliano Pompignoli, sul “tracollo” del turismo in rivera romagnola a giugno. “Se è vero che nel primo semestre sono cresciute, con alcune eccezioni, le presenze e i pernottamenti nei grandi Comuni della Romagna– argomenta- è altrettanto vero e insindacabile che il tracollo del mese di giungo ha colpito, chi più chi meno, tutti i Comuni della riviera“. Al di là di quanto afferma l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, diffondendo “i numeri che gli facevano più comodo ed evitando di scendere nel dettaglio del mese di giugno“, attacca il leghista, secondo i dati Istat elaborati dall’Ufficio statistica della Regione si è perso a giugno il 9,1% degli arrivi e il 7,3% dei pernottamenti. Numeri che “fanno riflettere, soprattutto se si considera che queste zone sono state risparmiate in larga parte dai danni provocati dal maltempo“. Se a giugno, prosegue Pompignoli, “non c’è stata una località balneare romagnola che abbia registrato il segno più, luglio sembra seguire la stessa tendenza“. E le ragioni di questa “pericolosa flessione sono molteplici“, certo, dall’inflazione al caro materie prime, dalle bollette al minore potere d’acquisto. Tuttavia pesa “anche il fallimento della programmazione turistica messa in campo da Regione e Apt“. Occorre dunque, tira le somme, “aprire una riflessione importante, perché il turismo rappresenta una delle risorse economiche di punta dell’intera regione“. E prendere atto che “i vecchi cliché della Notte rosa sono superati, che l’offerta ricettiva dell’intera riviera va rimodulata e riqualificata“. Occorre insomma “avere la forza e l’intelligenza di mettersi in discussione, assumendosi la responsabilità di una visione politica che ha smesso da tempo di essere virtuosa e lungimirante“.