Transessuale aggredita da un cliente con un'arma, è ricoverata al Bufalini

Una transessuale peruviana di 40 anni è stata aggredita e ferita con un’arma da taglio nella notte a Rimini. L’aggressione, secondo quanto riferito dalla vittima, sarebbe avvenuta per mano di un cliente, che l’avrebbe colpita con un coltellino a scatto o, forse, un punteruolo, in varie parti del corpo prima di allontanarsi a piedi.
La transessuale, sanguinante e sotto choc, è stata soccorsa da una connazionale che l’ha caricata in auto per accompagnarla in pronto soccorso. Durante il tragitto le due peruviane si sarebbero imbattute in una Volante della polizia di Stato, in transito all’altezza della stazione ferroviaria di Rimini, a cui hanno chiesto aiuto. Immediata la richiesta di intervento da parte degli agenti al 118.
La 40enne, che presentava diverse ferite da arma da taglio, per fortuna non profonde, all’addome, al petto e alle braccia, è stata prima trasportata all’ospedale Infermi di Rimini e, successivamente, al Bufalini di Cesena, dove resta sotto osservazione. Non è in pericolo di vita, ma nella giornata di domani potrebbe essere sottoposta ad un piccolo intervento chirurgico.
Secondo quanto riferito, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 3.30 a Marina Centro, dalle parti di viale Cristoforo Colombo. La dinamica e la ricostruzione dei fatti ora è al vaglio della Squadra Mobile di Rimini. Il cliente, forse di nazionalità straniera, dopo essersi appartato con la transessuale e aver pattuito il prezzo della prestazione, si sarebbe reso conto che lei in realtà non era ancora una donna a tutti gli effetti e a qual punto avrebbe reagito con violenza per allontanarla, colpendola svariate volte con un’arma da taglio. Del feritore al momento nessuna traccia.