Variante SS16 Rimini Nord. Gli agricoltori preparano insalata per Corsini

“La viabilità tanto decantata è di fatto trascurata e interventi che costerebbero poco portando risultati importanti, come l’adeguamento e quindi l’allargamento di sedi stradali realizzate circa un secolo fa, vengono ignorati. Purtroppo il territorio è finito e, anche il progetto della variante ss16, non tiene minimamente conto del disastro ambientale che produrrà. Gli antichi romani organizzavano un territorio tenendo conto dello scorrimento ortogonale delle acque verso mare. È una vergogna che una infrastruttura distrugga tanto terreno agricolo vocato per un’agricoltura di pregio nell’inspiegabile silenzio di chi dovrebbe difenderla, comune di Rimini, provincia e regione.”
E poi una riflessione su quello che andrà perduto con la nuova viabilità: Questo terreno è ricco di acqua , ha una composizione povera di sabbia che lo rende molto adatto alla coltivazione degli ortaggi che risultano molto saporiti e fragranti, produce oltre il 40% della lattuga consumata in Emilia Romagna. Perché distruggere un tale tesoretto?”
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