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Evento solidale in piazza

"Sfanghiamola": raccolti 12mila euro per la Romagna allagata

In foto: Sfanghiamola in piazza Cavour a Rimini
Sfanghiamola in piazza Cavour a Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 30 mag 2023 15:43 ~ ultimo agg. 31 mag 07:09
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Oltre 10mila persone in piazza Cavour a Rimini e 12 mila euro raccolti per la Romagna allagata. Questo il bilancio di “Sfanghiamola”, evento solidale andato in scena sabato 27 maggio e organizzato da Michael Frisoni, già mente del Marecchia Dream fest, e del cantautore Daniele Maggioli. Tanti gli artisti (16) che hanno aderito in maniera totalmente gratuita. Il resto lo ha fatto il pubblico che, oltre a ballare e cantare, ha aderito alla campagna di raccolta fondi a favore della Protezione civile e del Team Bota.

Il concerto ha visto la partecipazione di Worabbi e le dovute precauzioni, Federico Mecozzi (che ha aperto il suo set con una versione emozionante di “Romagna mia”), il pianista Remo Anzovino, il rapper Moder, i Rangzen (con una grande esecuzione di “Heroes”), il cantautorato ironico di Tonino 3000, le performance solitarie di Nicoletta Noè, Luca Fol, Sergio Casabianca e Crista, Andrea Amati accompagnato al piano da Stefano Zambardino, il rock and roll di Lorenzo Semprini (Miami & the Groovers), il folk di Francesco Mussoni e il gran finale con Lorenzo Kruger dei Nobraino, gli esplosivi Espana Circo Este, il Duo Bucolico che ha coinvolto una piazza gremita come raramente si è visto a Rimini e la partecipazione finale per 5 brani dello Lo Stato Sociale, conclusa con una versione acustica de “L’avvelenata” di Francesco Guccini, seguita da una versione corale di “Romagna mia” con tutti gli ospiti sul palco.

A completare l’evento, la professionalità dei tecnici (Gianluca Fabbri di Record Time coadiuvato da Stefano Zamagni), le presentazioni di Antonio Ramberti e l’impegno dei volontari. Ciliegina sulla torta, l’arrivo del runner Enrico Gori, dopo una corsa solidale di 100 km per aiutare la raccolta fondi.

Lodo Guenzi, leader dello Stato Sociale, dal palco ha detto che
“non bisogna sentirsi in colpa, in questo momento, se ci si vuole divertire e stare bene”, soprattutto, se questo stare insieme genera speranza, unione e dinamiche importanti per coloro che sono stati colpiti dal dramma dell’alluvione.
Il format “Sfanghiamola” è già stato adottato da altre città come Cesena e probabilmente anche da Forlì e Bologna.

Si può ancora contribuire alla raccolta acquistando la maglietta dell’evento nei locali Fermata Est, L’ombelico e Gradella ed informandosi delle varie modalità di partecipare alla raccolta fondi e materiale utile che l’associazione Team Bota ha attivato da giorni (oltre ai decine di volontari impegnati sul campo).