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Concerto Vasco. Il punto su sicurezza e viabilità in Prefettura

l'incontro in Prefettura

A pochi giorni dai concerti di Vasco Rossi dell’1 e del 2 giugno prossimi allo stadio di Rimini, il Prefetto ha convocato forze dell’ordine, enti coinvolti ed organizzatori per fare il punto su vari aspetti.
Sul versante della sicurezza, per la giornata dell’1 giugno – data in cui il concerto coinvolgerà solo i fan club per circa 10mila spettatori – sono più di sessanta le unità delle Forze dell’Ordine  che saranno impiegate, alle quali si aggiungono più di cinquanta unità dei Reparti di rinforzo.
Più consistente l’impegno per il 2 giugno quando saranno in campo circa centoventi unità delle Forze dell’Ordine e ottanta rinforzi inviato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
A questi si aggiungeranno gli agenti della polizia locale con una media di un centinaio di unità per ogni giornata.
Altri 11 militari della Guardia di Finanza effettueranno, inoltre, specifici servizi anti contraffazione e bagarinaggio.
Imponente il dispositivo sanitario curato dalla Croce Rossa Italiana e coordinato dal Servizio di Emergenza 118, che nella giornata di maggiore criticità prevede: due posti medici avanzati; tre medici con esperienza in area critica; nove infermieri con esperienza in area critica; cinque ambulanze con un equipaggio formato da autista-soccorritore e soccorritore; un “quad” per consentire il raggiungimento sul luogo dell’intervento di un medico o di un infermiere; quindici squadre appiedate.
Il tutto sarà affidato ad un direttore operazioni evento, ad un coordinatore dei soccorsi sanitari, a un referente della logistica e a un coordinatore della centrale operativa.
Anche sul versante della viabilità e della logistica, saranno consistenti i presidi della Polizia Stradale e della Polizia Municipale nei punti nevralgici, mentre il Comune di Rimini ha previsto ben sei aree di parcheggio, quattro delle quali nel raggio di un chilometro di distanza dall’evento.
Per il deflusso degli spettatori saranno ben ventisei i cancelli che si apriranno per consentire una buona ripartizione del pubblico.