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Come risparmiare sulle bollette dell’energia elettrica? Le ultime novità

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di Ospite   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 18 apr 2023 14:56 ~ ultimo agg. 19 apr 17:26
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Sono varie le novità che nel mese di aprile riguardano il comparto energia elettrica/gas metano; a partire dall’inizio del 2023 si è registrato un importante calo dei prezzi all’ingrosso relativo al comparto energetico; a seguito di tale riduzione, il Governo ha deciso di non concedere proroghe per quanto riguarda gli incentivi sugli oneri di sistemaper le bollette dell’energia elettrica; ha altresì deciso di ridurre gli aiuti relativi alle bollette del gas metano. L’impatto di tali decisioni non è minimale; le previsioni, infatti, parlano di aumenti di circa il 16% per l’energia elettrica e del 40% per quanto concerne le bollette del gas.

Si deve considerare che gli oneri di sistema hanno un peso di rilievo sull’importo finale della bolletta energetica e la decisione di ripristinare questi costi a partire da aprile 2023 peserà non poco sull’andamento dei prezzi dell’energia; i calcoli effettuati al riguardo mostrano che, in alcuni casi, un nucleo familiare potrebbe essere gravato da un aumento di quasi 1.000 euro considerando sia il gas che la luce. Da aprile 2023 l’impatto più rilevante degli oneri di sistema riguarderà le bollette della luce.

Scopriamo allora come trovare le migliori offerte energia elettrica per risparmiare in bolletta.

Bolletta energetica: i bonus sociali

Preso atto del reinserimento degli oneri di sistema in bolletta, è comunque previsto un potenziamento dei bonus sociali per gas e luce (i bonus sociali sono sconti praticati direttamente in bolletta e destinati a quei nuclei familiari con un tetto ISEE sotto i 15.000 euro, oppure sotto i 30.000 euro nel caso in cui vi siano almeno 4 figli a carico). Da ricordare anche il taglio dell’Iva al 5% sul gas.

Come risparmiare sulla bolletta elettrica: il passaggio al mercato libero

In Italia chi ha un contratto di fornitura gas e luce può trovarsi o nel regime di mercato tutelato o nel regime di mercato libero; si tratta di regimi con caratteristiche diverse che portano a differenze di prezzo che in alcuni casi sono piuttosto rilevanti.

Anche fra una provincia e l’altra le differenze fra bollette possono essere eclatanti; secondo l’Osservatorio di Segugio.it la provincia attualmente più cara per quanto riguarda le bollette energetiche è Oristano (tra energia elettrica e gas metano la spesa annua nel mercato di maggior tutela, considerando i consumi medi, si aggira sui 3.000 euro circa); poco sotto si trovano le utenze dei cittadini delle province di Benevento e Sondrio. Sempre in riferimento al mercato di maggior tutela, per quanto riguarda le bollette elettriche, le province più care sono Roma, Medio Campidano e Cagliari, mentre per quanto concerne il gas il primato va a Sondrio, Benevento e Oristano.

Secondo stime effettuate, il passaggio dal mercato di maggior tutela a quello libero si tradurrebbe in un risparmio annuo non indifferente; per esempio, nel caso di Sondrio, il risparmio globale annuo sarebbe di 616 euro; nel caso di Oristano il risparmio sarebbe di quasi 500 euro, mentre per Benevento la riduzione dei costi sarebbe di 417 euro.

Come trovare la migliore offerta?

I risparmi ottenibili con il passaggio al mercato libero non sono certo di poco conto, ed è quindi consigliabile valutare la possibilità di un cambio di regime confrontando le varie offerte energia elettrica presenti sul mercato e scegliere quella più ci sembra consona alle proprie esigenze.

Grazie ai comparatori di offerte, come Segugio.it, è molto semplice verificare quali sono le proposte dei vari operatori presenti sul mercato libero e valutare con cognizione di causa tutti i pro e i contro delle varie offerte. Si tenga poi conto che il 10 gennaio 2024 il mercato di maggior tutela cesserà di esistere e sarà quindi comunque necessario optare per un operatore del mercato libero. Farlo adesso senza aspettare gli inizi del prossimo anno può tradursi in un risparmio economico non indifferente; vale quindi la pena di spendere un po’ di tempo per valutare le varie proposte.