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venerdì 29 marzo 2024
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Basket Serie D

La 5a vittoria di fila dei Dolphins Riccione arriva con la capolista Pol. Masi Casalecchio

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 20 mar 2023 10:58
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ASS. GENERALI DOLPHINS RICCIONE-POL. MASI CASALECCHIO 77-74

Tabellino Dolphins: Gardini 13, Procaccio 19, Curcio 14, Amati 10, Ka, Raffaelli, Cortini 11, Calegari 8, Migani 2, Mulazzani..

Parziali: 29-17, 18-21, 14-19, 16-17.

CRONACA E COMMENTO
Quinta vittoria di fila per i Dolphins in questa seconda fase e proprio contro un avversario di tutto rispetto: la Pol. Masi, attuale capolista.

Ben consapevoli del valore degli ospiti, i riccionesi sono scesi in campo senza timore reverenziale, ma il Masi si presenta subito con il suo biglietto da visita migliore: due triple di fila nelle prime azioni ed è subito un piccolo break a loro favore (0-6). I padroni di casa non si scompongono ed anzi riescono a neutralizzare i successivi attacchi e a ripartire con convinzione, dapprima con Stefano Curcio che ci sblocca grazie ad un “dai e vai” che lo porta direttamente al ferro, e successivamente con Nicola Gardini, che con due triple ed un sottomano acrobatico segna la risposta dei ragazzi di Ferro: contro-break di 16-0. Il primo quarto termina 29-17.

Sicuramente gli avversari non si aspettavano una simile reazione da parte dei romagnoli e il loro coach decide di dare una nuova impronta al match iniziando un pressing asfissiante a tutto campo sin dalla rimessa di fondo. Questo causa ai Dolphins la perdita di alcuni palloni importanti che consentono agli ospiti di rifarsi sotto fino al -4 e a tentare l’aggancio, ma le triple di Procaccio e Cortini ridanno ossigeno a Riccione. Si va all’intervallo sul 47-38.

Nella ripresa i bolognesi insistono con il pressing e i Dolphins, complice qualche fallo di troppo, devono far ruotare alcune pedine importanti, ma i ragazzi che escono dalla panchina non fanno calare l’intensità al gioco, anzi Migani e Ka (2004 e 2006) tengono bene il campo nonostante la fisicità degli avversari riuscendo a difendere ogni pallone. Fra break e contro-break Riccione tiene la testa avanti anche se con un vantaggio sempre più risicato (61-57).

Nell’ultimo quarto si assiste all’assalto del Masi che si avvia subito con un tripla portandosi in scia. Capitan Calegari cattura alcuni rimbalzi difensivi importanti che evitano seconde opportunità agli ospiti e sulla ripartenza ancora Cortini, che lotta sotto canestro, e Leo Amati, che mette due triple fondamentali, tengono i padroni di casa in gara. A meno di due minuti dalla sirena finale gli sforzi del Masi ottengono il loro premio: gli ospiti mettono la testa avanti sul 71-72. Con 1’30” da giocare Gigi Procaccio piazza una delle sue giocate fuori dagli schemi: riceve la palla, si crea spazio arretrando verso il centro e lascia partire un tiro fulmineo dagli otto metri, l’avversario, sorpreso, salta verso di lui e nel tentativo di stopparlo gli frana addosso: fischio dell’arbitro e palla che dopo aver girato all’interno del ferro salta fuori e poi rientra: tre punti (74-72) più tiro libero che Gigi trasforma senza indugio: 75-72. Sulla ripartenza del Masi Riccione stringe le maglie della difesa, Curcio legge la situazione ed intercetta il passaggio riportando i Dolphins nell’area avversaria, Amati finta il tiro, punta dritto al ferro avversario attirando due difensori su di sé e trova uno splendido scarico sul taglio di Enrico Cortini, che appoggia altri due punti che sono un respiro di sollievo. Time out del Masi, che decide di riprendere il gioco nella metà campo dei locali e prova la bomba, che si spegne sul ferro ed esce. Ad una manciata di secondi dalla fine gli ospiti trovano l’appoggio per accorciare la distanza, ma è tardi, avendo esaurito il bonus i giocatori del Masi evitano il fallo sistematico, Riccione riesce a controllare fino alla sirena finale. Finisce 77-74.

Ufficio stampa Basket Riccione