newsrimini.it

I leader d’opposizione a confronto: applausi per Schlein, fischi per Calenda

il confronto tra leader al convegno Cgil

In attesa domani dell’arrivo del presidente del consiglio Giorgia Meloni (con diretta alle 12 su Icaro TV – canale18), oggi nel convegno nazionale della Cgil in corso al Palacongressi di Rimini si sono confrontati i leader dei maggiori partiti di opposizione. Un dibattito acceso nel quale sono emerse alcune divergenze ma anche la volontà di fare fronte comune contro l’attuale esecutivo. Il confronto, moderato da Lucia Annunziata, ha visto protagonisti Carlo Calenda (Azione), Giuseppe Conte (M5S), Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana), Elly Schlein (Pd) e il segretario generale della Cgil Maurizio Landini. Alla neosegretaria dem la palma della più applaudita mentre per il leader di Azione non sono mancati alcuni fischi ai quali ha comunque risposto a tono.

In chiusura di dibattito, Lucia Annunziata propone il “Coordinamento anti-Papeete”, cioè un confronto permanente delle opposizioni su alcune questioni cardine a cominciare dal lavoro. A lanciare l’idea di un tavolo delle opposizioni anche “al difuori di questo congresso” è la segretaria del Pd Elly Schlein. Secondo il leader di SI Nicola Fratoianni “siamo già un po’ in ritardo“, mentre per Giuseppe Conte del M5S “ogni forza progressista” deve “fare fronte comune” contro le “forze di destra conservatrici“. “Io e Giuseppe” ci stiamo già confrontando sul tema del salario minimo, aggiunge Carlo Calenda di Azione: “Ci sono punti su cui possiamo lavorare insieme e abbiamo il dovere di farlo“. Anche se  lo stesso Calenda esclude alleanze: “abbiamo idee diverse sul 90% dell’agenda politica