Indietro
menu
Rimini: what's next?

Buoni auspici per la stagione. +11% le prenotazioni a giugno

In foto: dal sito visit rimini
dal sito visit rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 22 mar 2023 14:20 ~ ultimo agg. 23 mar 14:36
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

La stagione turistica parte sotto i migliori auspici. Non è solo una sensazione degli addetti ai lavori, ma la conferma arriva dai dati delle prenotazioni aggregati e analizzati da H-Benchmark, piattaforma a cui dallo scorso anno aderiscono 50 alberghi riminesi. Bene la Pasqua (al momento occupazione al 35% con 400 alberghi aperti), ancor meglio giugno che si presenta, come già accaduto nel 2022, un mese in forte crescita, trainato da eventi, ponti e festività, con la Pentecoste che vede il ritorno di tanti tedeschi. L’occupazione è già al 31%, lo scorso anno nello stesso periodo (15 marzo) era al 20%. Per Luglio (+5,7%) i dati sono in linea al 2022 per la prima e l’ultima settimana, in crescita nelle due centrali. Agosto (+3,1%) non si discosta dallo stesso mese dell’anno scorso. La lettura dei dati, può essere utile anche per orientare le strategie non solo dei singoli albergatori, ma anche della promozione e degli eventi “La piattaforma – spiega Antonio Carasso, presidente Promozione Alberghiera – ci permette di avere informazioni precise su presenze, percentuali di occupazione e soprattutto tariffe medie, permettendo quindi un confronto con i diretti competitors. Notiamo anche nei turisti, soprattutto esteri, tedeschi e svizzeri in testa, un ritorno alle buone vecchie abitudini di prenotare con un certo anticipo le vacanze, mostrando anche una predisposizione a spendere di più“.

 

I dati che emergono possono anche essere per gli operatori la spinta per rivedere i prezzi verso l’alto. “Noi è tanto che lo andiamo dicendo. Dobbiamo avere il coraggio di alzare i prezzi – afferma Marina Lappi, Amministratore Unico VisitRimini -. A Rimini abbiamo fior fiore di strutture, una grande offerta dal mare al centro storico e la piattaforma ci permette di osservare l’andamento del mercato e ipotizzare di rivedere le tariffe già da ora. Chi lo ha detto che luglio non può avere gli stessi prezzi di agosto?

L’elemento dei margini di guadagno – aggiunge Carassoè fondamentale. Aiuta a progettare, a migliorare l’offerta, rendendo il prodotto Rimini ancora più appetibile“.

Non siamo convinti – conferma Francesco Cenci, direttore AIA Rimini – che prezzo più basso significhi più gente. I turisti hanno sempre più desiderio di qualità. Siamo convinti anche che chi viene a Rimini per lavoro o per un evento sportivo, si innamora della città e torna con la sua famiglia. Quindi queste occasioni sono un importante volano di crescita turistica“.

Le tendenze sono stati presentate questa mattina durante l’appuntamento “Rimini: What’s Next?” che si è tenuto all’hotel Open di via Misurata, da pochi mesi ristrutturato: “uno dei diversi alberghi riminesi – spiega Carasso – che ha investito sulla riqualificazione con coraggio, alzando l’offerta turistica del territorio“.

Aderire alla piattaforma ha un costo iniziale di 350 euro per l’albergatore, il rinnovo è gratuito anche grazie ai partner che hanno creduto nel progetto: VisitRimini, Federalberghi, Promozione Alberghiera, AIA Palas e RivieraBanca.