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Area ex Questura, schermaglie sulle indagini geotecniche. Tar respinge istanza ASI

In foto: l'area di via Bassi
l'area di via Bassi
di Redazione   
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sab 18 mar 2023 11:34 ~ ultimo agg. 17:52
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Passa dalle sedi giudiziarie la nuova schermaglia tra Comune di Rimini e ASI Ariminum Sviluppo Immobiliare sull’area dell’ex nuova Questura. La società ha cercato di opporsi all’accesso ai propri terreni di tecnici inviati dal Comune di Rimini per le indagini geotecniche e geofisiche preliminari all’intervento di Edilizia Residenziale Pubblica e Sociale per 36 alloggi nell’ambito del Programma integrato di edilizia residenziale sociale (“PIERS”).  Tra le contestazioni presenti nell’istanza di ASI: l’impossibilità di rivendicare il diritto di escludere gli altri dal fondo e di impedire qualsiasi comportamento che ostacoli il libero e pieno godimento del bene; la profondità delle indagini geologiche, con trivellazioni fino a venti metri di profondità, che avrebbe comportato una modifica permanente dello stato dei luoghi, e un vizio di competenza sulla firma dell’autorizzazione alle indagini che, secondo ASI, era di competenza dell’Ufficio Espropri e non del Dirigente del Settore Governo del Territorio. Si richiedeva un provvedimento d’urgenza in quanto tra la notifica del provvedimento di autorizzazione, il 6 marzo, e la data dell’indagine richiesta, il 14 marzo, non ci sarebbe stato il tempo per l’istruzione di un giudizio. Il Tar ha però respinto l’istanza in quanto “non sono ravvisabili ragioni di eccezionale gravità ed urgenza tali da giustificare l’adozione di misure interinali e provvisorie”.