Turisti rapinati sul lungomare, chieste condanne pesanti per tre 20enni

Sarebbero i componenti di una delle baby gang che nell’estate del 2021 imperversò a Riccione. Per tre 20enni di origini marocchine, residenti nel Biellese, finiti a processo con l’accusa di rapina aggravata in concorso, sono state avanzate pene severe. Il pubblico ministero riminese Davide Ercolani ha formulato richieste di condanna per gli imputati che vanno dai 6 ai 9 anni di reclusione.

I fatti risalgono al 21 agosto del 2021, quando all’altezza del Bagno 96 di Riccione un gruppetto di nordafricani circondò due turisti 18enni brianzoli. Per far vedere loro che non scherzavano, due dei rapinatori tirarono fuori i coltelli a scatto, puntandoli allo stomaco e al viso dei brianzoli. Che, in pochi attimi, si ritrovarono senza catenina, smartphone e contanti, circa 50 euro. I militari del Radiomobile, con l’aiuto delle Stazioni di Riccione, Cattolica e Misano Adriatico, di rinforzo nella Perla Verde, acquisirono tempestivamente la descrizione dei nordafricani, dileguatisi in direzione delle affollate vie del centro, e misero in atto una vera e propria caccia all’uomo.

A fare la differenza fu una mirata azione preventiva messa in campo dai militari. Infatti, poco prima del colpo, alcuni componenti del gruppo erano stati controllati e identificati preventivamente all’altezza del Bagno 80. In questo modo i carabinieri poterono svolgere ricerche ancor più mirate, che si conclusero con la cattura lungo il porto canale di un 20enne e un 21enne, entrambi residenti in provincia di Biella. Il terzo componente della baby gang fu invece arrestato otto mesi più tardi. La sentenza del tribunale di Rimini per i tre imputati è prevista il 9 marzo.