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venerdì 19 aprile 2024
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Calcio Promozione

La Sampierana domenica ospite del Misano. Le parole del vp. Pungelli

In foto: il vice presidente Loris Pungelli con i nipoti Giovanni (a sinistra) e Giacomo (a destra)
il vice presidente Loris Pungelli con i nipoti Giovanni (a
sinistra) e Giacomo (a destra)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 25 gen 2023 17:12
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Dopo lo stop per il maltempo, la Sampierana ritorna in campo domenica nella trasferta contro il Misano. Una sfida difficile contro un
formazione impegnata nella lotta per la salvezza come lo è il Sant’Ermete che in anticipo (sabato) ospita il Gambettola, appaiato al
comando della classifica alla Sampierana.

Loris Pungelli, lei è il vicepresidente del club e il dirigente con più antica milizia, circa 40 anni, fratello di Renato presidente negli anni Ottanta-Novanta. Come vivete in società questo momento d’oro?
Sono molto felice ed orgoglioso di quanto sta facendo questo gruppo di giocatori formato da giovani di valore e da giocatori esperti, tutti molto attaccati alla maglia e guidati da un tecnico molto preparato – spiega Pungelli, nonno di Giacomo Pungelli, esterno d’attacco classe 2004 e di Giovanni, 15 anni, della squadra Allievi – a parte i due portieriZammarchi di Cesena e Ranieri di Città di Castello – sono tutti sampierani o comunque da anni trapiantati a San Piero e che qui vivono e lavorano questo è senza dubbio un valore aggiunto. Da qualche anno più che per una questione di costi la scelta societaria è quella di valorizzare i ragazzi del proprio settore giovanile per dare loro l’opportunità di dimostrare le loro qualità. La scelta si è rivelata azzeccata. Per me che ho sempre sognato una prima squadra di ragazzi del posto è una soddisfazione enorme. Spesso giochiamo con quattro under (2002- 2003-2004-2005) e ha esordito anche il jolly difensivo Marco Batani, un 2006”.

A proposito di settore giovanile, come lavora?
Abbiamo 170 tesserati dai Primi Calcio fino alla Juniores, che diventano 200 con la prima squadra. Un robusto movimento che richiede
tanta passione da parte dei dirigenti e dai volontari che sono al campo praticamente tutti i giorni. Il lavoro per tutti non manca. Per quanto mi riguarda assicuro il mio impegno molto volentieri: sono sempre in movimento e a contatto con i giovani e la cosa è molto gratificante”.

Come risponde il tessuto imprenditoriale?
Il numero degli sponsor si va allargando e li ringraziamo parimenti a quelli che da sempre ci affiancano e che ci sono sempre rimasti vicini anche durante la pandemia. Siamo grati anche al sindaco Marco Baccini che è assieme all’amministrazione comunale è molto sensibile e attento alla nostra attività che ha anche un valore sociale”.

Torniamo alla prima squadra. Come vede il duello con il Gambettola?
“Sono ottimista. E’ vero che il Gambettola ha una rosa più ampia ed esperta, ma anche noi abbiamo buone carte da giocare: la squadre è
compatta, lavora bene ed in allegria, c’è un ambiente ottimo e un tecnico molto preparato, che ha instaurato un bel rapporto con i
giocatori e che si avvale di validi collaboratori: il vice Marco Ostolani, il preparatore dei portieri Rudi Nardi e il fisioterapista
Nicola Spighi. E poi c’è un aspetto a nostro favore”.

Pungelli, qual è?
Il Gambettola deve vincere a tutti i costi e sono convinto che non si aspettasse un avversario così tenace e in verità devo dire che, pur
essendo fiducioso su un campionato di alta quota, neppure io mi sarei aspettato di trovarmi campione d’inverno. Rispetto al Gambettola, la Sampierana non ha pressioni. E’ chiaro, a questo punto ci proviamo con tutte le nostre forze, ma se non ci riuscissimo non ne faremmo un dramma. Sono certo che saremo in ballo fino alla fine”.