Il banchetto romano degli studenti del Savioli delizia 120 commensali

Si è tenuto domenica il secondo appuntamento di “Archeologia del gusto. La storia è servita” ciclo di conferenze e degustazioni culinarie a cura del Museo del Territorio Riccione.

Condotta dal professore Daniele Manacorda, la conferenza ha accompagnato una sala gremita in un viaggio che è iniziato con un bollo laterizio impresso su un’anfora vinaria, ha attraversato i traffici mediterranei dove veniva commercializzato il pregiato vino Falerio, di produzione campana, fino ai Pirenei francesi, dove in un villaggio sperduto, Lugdunum Convenarum, Erode ed Erodiade passarono gli ultimi giorni del loro esilio voluto dall’imperatore Caligola; una scoperta di luoghi e spazi di tutto il bacino del Mediterraneo che ha incantato il pubblico presente.

La serata è proseguita all’’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Severo Savioli in cui i commensali, ben 120, hanno potuto assaggiare una degustazione culinaria di piatti del passato. Lo staff della cucina è stato guidato da una chef d’eccezione: Cristina Lunardini. Nel menù: gallette con lattuga e uvetta, zuppa di ceci e alici, bocconcini di cinghiale speziato, zucca e alloro, cestino di mela con formaggio, miele e noci.

Il prossimo appuntamento è domenica 5 febbraio al Museo del Territorio con “Tutti a tavola. Produzione e invenzione di nuove ricette nel Mediterraneo medievale” La conferenza sarà a cura di Enrico Cirelli, ricercatore presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna. A seguire, una degustazione di vini e oli delle nostre colline alla quale è necessario prenotarsi al numero 0541 600113 o scrivendo a: museo@comune.riccione.rn.it

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