E-commerce, Rimini svetta. Magrini: imprese dinamiche, capaci di adattarsi

I dati Infocamere del terzo trimestre 2022 certificano che la provincia di Rimini è nona in Italia e seconda in Regione, dietro Modena, per numero di imprese che fanno e-commerce. Lo spiega l’assessore alle attività economiche di Rimini, Juri Magrini, che mette sul piatto anche i numeri 2022 degli uffici comunali: 703 gli esercizi attivi che effettuano commercio elettronico, con una crescita molto sostenuta negli ultimi due anni (rispettivamente +88 e +56). Dati comunque parziali e sottostimati visti che la ‘Riforma Madia’ del 2016 prevede che chi ha un’attività commerciale in sede fissa possa automaticamente fare commercio online senza presentare una nuova segnalazione certificata di inizio attività.  “Credo che questo dato ‘vada letto’ nella chiave più ampia del dinamismo della nostra rete commerciale e imprenditoriale – commenta l’assessore –. C’è una componente che si adatta alle nuove esigenze del cliente, affiancando la filiera del commercio tradizionale comunque solida, a ben guardare i numeri e le storie, ad esempio, dell’Albo comunale delle Botteghe e dei Mercati Storici di Rimini, ormai giunto a 71 riconoscimenti e delle migliaia di negozi e pubblici esercizi che operano ogni giorno, da anni, nonostante i problemi e le difficoltà di un settore della vita che negli ultimi 10 anni è stato investito da vere e proprie rivoluzioni radicali“. Magrini evidenzia anche il 16esimo posto nazionale del territorio riminese per start up innovative ogni mille società di capitale e il quinto per numero di nuove iscrizioni. “Sono elementi diversi – spiega – che però, insieme, compongono un quadro interessante su una offerta vasta, multiforme, comunque mai ferma del nostro tessuto d’impresa. Le difficoltà della rete commerciale tradizionale italiana, alle prese principalmente con i cambiamenti dei modi e delle intenzioni d’acquisto dovute all’ingresso delle grandi piattaforme online, restano e sono tante e meriterebbero ben altra attenzione da parte dei Governi, ma a livello locale, per la particolare natura del territorio e della sua economia, rimane evidente la capacità di adattamento e di modernizzazione che esprime l’area riminese. E’ un elemento, questo, che è fondamentale per l’offerta di ospitalità complessiva del nostro territorio, come si è visto anche nei giorni scorsi per i festeggiamenti del nuovo anno. Grandi eventi attrattori e una disponibilità eccezionale di alberghi, pubblici esercizi, negozi, funzionanti in piena attività. E sempre con disponibilità e un sorriso” conclude Magrini.