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calo generalizzato

Covid. Monitoraggio Gimbe: netto calo dei contagi, in discesa anche i ricoveri

In foto: repertorio
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di Redazione   
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lun 16 gen 2023 11:02 ~ ultimo agg. 11:04
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Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 6-12 gennaio 2023, rispetto alla precedente, una diminuzione di nuovi casi (84.060 vs 135.977, pari a -38,2%) e decessi (576 vs 775, pari a -25,7%, di cui 32 riferiti a periodi precedenti). In calo anche i casi attualmente positivi (353.643 vs 406.182, -52.539, pari a -12,9%), le persone in isolamento domiciliare (346.912 vs 398.147, -51.235, pari a -12,9%), i ricoveri con sintomi (6.421 vs 7.716, -1.295, pari a -16,8%) e le terapie intensive (310 vs 319, -9, pari a -2,8%).

“Sul fronte dei nuovi casi settimanali – dichiara il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta – si registra una forte diminuzione (-38,2%): dai 135mila della settimana precedente crollano a quota 84mila, con una media mobile a 7 giorni sopra i 12mila casi al giorno”. I nuovi casi calano in tutte le regioni: dal -10,9% della provincia autonoma di Bolzano al -50,3% della Liguria. In tutte le province si rileva una diminuzione dei nuovi casi (dal -4,8% di Crotone al -60,9% di Sassari). In nessuna provincia l’incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti. In calo il numero dei tamponi totali (-10,3%): da 855.823 della settimana 30 dicembre 2022- 5 gennaio 2023 a 767.718 della settimana 6-12 gennaio 2023.

In particolare, i tamponi rapidi sono diminuiti del 13,7% (-97.900), mentre quelli molecolari sono aumentati del 6,9% (+9.795). La media mobile a 7 giorni del tasso di positività scende dal 12,3% al 7,2% per i tamponi molecolari e dal 16,5% al 12,2% per gli antigenici rapidi. “Sul fronte degli ospedali- afferma il direttore operativo della Fondazione Gimbe, Marco Mosti- calano i ricoveri in area medica (-16,8%) e in terapia intensiva (-2,8%)”