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Il 1 gennaio alle 12:00

"Warm Inside", tutti pazzi per il freddo con Fluxo

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 28 dic 2022 17:00 ~ ultimo agg. 29 dic 16:36
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Natale ai Caraibi? Voglia di mare e spiaggia? A Rimini si può, il primo dell’anno, alle ore 12.00, si sfida il freddo con l’Associazione Sportiva Fluxo.

Dopo un allenamento di due mesi con il progetto “Warm Inside”, i quaranta partecipanti al percorso si incontreranno alla spiaggia libera del porto di Rimini per festeggiare l’arrivo del nuovo anno insieme a centinaia di persone, presenti per fare il tifo agli impavidi che si immergeranno per 5 minuti in acqua.

C’è chi si avvicinerà incuriosito, chi penserà “sono pazzi”, sta di fatto che si tratta di un primo traguardo raggiunto grazie al lavoro iniziato a ottobre dell’inverno scorso, quando ancora un piccolo gruppo, coordinato e condotto dalla A.S.D. Fluxo, promotrice dell’attività motoria outdoor e da uno dei suoi top trainer Stefano Sesta, esperto di adattamento al freddo, già si incontrava per immergersi nelle acque dell’Adriatico una volta al mese.

Quest’anno il progetto è cresciuto conquistando uomini e donne, riminesi e non (c’è chi da Bologna viene in spiaggia a Rimini per partecipare) in un’iniziativa unica nel suo genere, ma che sta ispirando molti praticanti in tutte le parti d’Italia, che dopo aver seguito sui social le imprese di Warm Inside, hanno iniziato a fare bagni invernali nelle spiagge delle proprie città.

La pratica
Il titolo, Warm Inside, sottolinea che si tratta di un percorso con formazione teorica e pratica sull’adattamento graduale del corpo alle basse temperature, corredato da esercizi settimanali e contenuti trasmessi in un canale dedicato su Telegram, il tutto per culminare ogni tre settimane in un incontro in spiaggia libera.

Durante la pratica, dopo la prima fase dedicata alla meditazione e alle tecniche di respirazione utili a ossigenare il corpo, seguono diversi minuti di battiture e movimenti fluidi, necessari a richiamare la circolazione corporea. Infine, il bagno consiste in un’immersione della durata di 5 minuti, dove si rimane fermi in acqua completamente immersi al di fuori della testa. L’ultimo bagno fatto, lo scorso 17 dicembre, ha registrato una temperatura sia esterna sia in acqua di 8 gradi.

I benefici
Perché praticare l’adattamento al freddo? II benefici che ha sul nostro organismo sono ormai stati confermati da moltissimi studi, in particolare fra i principali ci sono: l’aumento delle difese immunitarie per via della stimolazione del sistema cardiovascolare e il rilascio di adrenalina, potente antinfiammatorio naturale; la riduzione dei livelli di stress e il miglioramento della qualità del sonno; l’accelerazione del metabolismo, grazie alla stimolazione delle basse temperature che “costringono” il corpo a bruciare le riserve di grasso; la riduzione delle infiammazioni, dovuta a un impacco di ghiaccio diffuso in tutto il corpo; il miglioramento della circolazione e l’accelerazione della rigenerazione cellulare.

L’appuntamento sarà un modo alternativo per accogliere il nuovo anno e dare prova, a se stessi e ai tanti che assisteranno, che anche un’impresa così estrema si può superare e in tutta sicurezza, una delle condizioni per poter partecipare infatti è essere in ottimo stato di salute e avere presentato agli organizzatori regolare certificato medico. Un consiglio, che l’esperto Stefano Sesta assegna ai partecipanti, è di mantenere anche in casa temperature piuttosto basse, beneficio non da poco per le nostre tasche in tempi di rincari bollette!