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venerdì 29 marzo 2024
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CAMPIONATO SAMMARINESE FUTSAL

Juvenes-Dogana, niente scalata: lo scontro diretto va al Tre Fiori

In foto: (@FSGC)
(@FSGC)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 20 dic 2022 15:53
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La Juvenes-Dogana sperava in un brindisi a bordo campo per cominciare le festività di fine anno, ma così non è stato.
Lo scontro diretto con il Tre Fiori va ai gialloblù, bravi a colpire subito e a impedire agli avversari di tornare in partita, salendo al terzo posto in campionato. Nel 7-2 di Fiorentino, la squadra di Alex Bugli approccia meglio l’incontro, andando in vantaggio al 10′, mentre la Juvenes-Dogana non riesce a rompere il fiato, né il ritmo degli avversari e manca l’occasione di scalare due piazze in una classifica che rimane comunque corta e aperta a ogni scenario, eccezion fatta, verosimilmente, per le prime due posizioni, con Fiorentino e Folgore già in fuga.

Ci congediamo da questa prima parte di campionato in malo modo, sia come risultato, sia come prestazione – commenta l’allenatore, Claudio Zonzini -. Già il primo goal ci ha fiaccato e non siamo mai riusciti a controbattere. Il Tre Fiori è stato sempre in controllo, mettendoci costantemente in difficoltà, e non abbiamo saputo reagire né con grinta, né con ritmo, né con tiri in porta. Dispiace, perché era un’occasione importante: con la sconfitta della Virtus, se avessimo vinto saremmo potuti addirittura salire al terzo posto. Siamo delusi per quello che non abbiamo mostrato in campo“.

Tuttavia, la squadra di Serravalle un regalo di Natale se l’era già concessa, con la qualificazione alla semifinale di Titano Futsal Cup per la seconda stagione consecutiva. Inoltre, al netto di alcune sbavature in campionato, Zonzini giudica la prima metà di annata “in complesso soddisfacente.
Arriviamo alla pausa sapendo che dovremo lavorare, anche durante i giorni di festa, per riproporci a gennaio nelle migliori condizioni fisiche e mentali. Tutto sommato, fin qui possiamo essere contenti di quanto fatto, anche se qualcosa ancora ci manca, in termini di cattiveria e voglia, per lottare con le squadre più attrezzate.
Ora dobbiamo abbassare la testa, lavorare e tornare al meglio dopo lo stop, che comunque sarà breve, perché si tratta di due sole settimane. Servirà ricompattarsi e tornare a giocare come abbiamo fatto fino a lunedì scorso. Uno stop così, contro una diretta concorrente per le posizioni alte, ci deve scuotere e, come ogni volta, dovremo imparare dagli errori commessi
“.