Spacciatore con pensione invalidità. Arrestato grazie a un padre esasperato

Prendeva la pensione d’invalidità e arrotondava con lo spaccio. Arrestato riminese grazie alla denuncia di un padre esasperato dalla tossicodipendenza del figlio.

Un riminese di 55 anni, è stato arrestato ieri sera (23 dicembre) dalla polizia locale per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo eroina. L’uomo, disoccupato, percettore di una pensione d’invalidità di 650 euro al mese, “arrotondava” con lo spaccio che avveniva comodamente nella sua auto parcheggiata dietro il condominio in cui abitava a Rimini.

Il servizio antidroga che ha portato gli agenti a casa dello spacciatore è partito dalla segnalazione di un padre esasperato dalla tossicodipendenza del figlio, cliente eroinomane. Con una telefonata anonima, l’uomo ha fornito tutte le informazioni per individuare lo spacciatore: il figlio si recava ogni giorno dallo spacciatore per acquistare eroina, si vedevano nell’auto parcheggiata dietro al condominio, dove teneva la sostanza stupefacente e riceveva i clienti.

Giunti sul luogo, i poliziotti hanno osservato la cessione di stupefacenti ad almeno due uomini. Con l’ausilio dell’unità cinofila “JAGO” la droga è stata trovata all’interno del vano porta oggetti del veicolo dove, in una busta del supermercato, era contenuto un involucro di cellophane con all’interno 129 grammi di eroina. Tutto il materiale è stato sequestrato. L’uomo, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno è stato messo agli arresti domiciliari. Il 55enne difeso dall’avvocato Petrillo, ha precedenti di polizia per reati di rapina e stupefacenti dal 1988.