giornalismo agroalimentare

Agrinet4Education: la nostra giornalista Francesca Magnoni premiata all'EIT Food

In foto: la premiazione

di Redazione

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ven 25 nov 2022 09:20 ~ ultimo agg. 22:31

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La giornalista del Gruppo Icaro Francesca Magnoni si è aggiudicata il secondo premio alla terza edizione del premio di giornalismo agroalimentare EIT Food con una puntata di “Agrinet4Education: progetto crossmediale e didattico sulla nuova PAC” dedicata all’economia circolare in Val d’Isarco, in Alto Adige.

La premiazione si è svolta giovedì a Roma nell’Aula dei Gruppi della Camera dei deputati. Il premio organizzato dal 2019 da EIT Food è rivolto ai cronisti che contribuiscono alla diffusione e alla divulgazione nella società dei valori associati a un’alimentazione più sana e al miglioramento della sostenibilità agroalimentare.

La cerimonia di premiazione è stata preceduta da un panel sul ruolo dei giornalisti nella diffusione di una food literacy orientata alla sostenibilità, moderato dalla presidente del Future Food Institute Sara Roversi e che ha visto l’intervento di vari esperti.

Il primo premio è andato a Valentina Trifiletti. Laureata in Marketing Communication all’Università Cattolica di Milano. Giornalista professionista, videomaker ed esperta di comunicazione, ha collaborato con testate nazionali e gruppi editoriali tra cui Il Fatto Quotidiano, La7, Mediaset. Vincitrice del premio Premio “Francesco Landolfo” nel 2018. Al Journalism Award ha conquistato il primo premio con il reportage “Crisi alimentare: la guerra del pane è appena cominciata”.

Il secondo premio è stato assegnato a Francesca Magnoni. Riminese, laureata in Economia e Commercio alla Facoltà di Economia di Bologna. Giornalista pubblicista, dal 2007 a Icaro Communication, gruppo multimediale riminese che comprende l’emittente locale Icaro TV, Radio Icaro, la testata online newsrimini.it e la società di produzione audiovisiva Bottega Video. Al Journalism Award ha conquistato il secondo premio con il reportage “L’economia circolare e virtuosa della Valle Isarco per la produzione lattiero-casearia”.