Zoccarato (Lega): Gnassi si accorge che Rimini è insicura. Le risposte chiedono tempo
“Andrea Gnassi, neoparlamentare di opposizione, si accorge dopo anni che Rimini è insicura” e “sollecita l’interessamento del nuovo Governo, praticamente non ancora insediato. Una ‘folgorazione sulla via di Damasco’ che lascia perplessi”. Lo afferma il consigliere comunale della Lega Matteo Zoccarato in merito alle recenti dichiarazioni dell’ex sindaco di Rimini (vedi notizia).
“Ricordiamo tutti le reazioni scomposte delle Giunte Gnassi quando le minoranze chiedevano più sicurezza e decoro per la città. Il senso di insicurezza diffuso nella cittadinanza era, per la Giunta a guida PD, solo una ‘percezione’, una fantasia, insomma, e non la realtà. Il guaio del PD, e di Gnassi in particolare, è proprio questo: negare sempre e comunque in modo pregiudiziale le legittime critiche e le ragioni delle forze politiche all’opposizione. Se la maggioranza di sinistra avesse riconosciuto in tempi non sospetti il problema sicurezza a Rimini e avesse collaborato con i Governi per trovare soluzioni, la nostra città non sarebbe in pole position tra le più insicure d’Italia. Con la sua uscita Gnassi stabilisce nei fatti che solo un Governo di centrodestra può risolvere e dare risposte al dossier sicurezza che la sinistra è incapace di affrontare e risolvere”.
Ora per, conclude Zoccarato, “nessuno ha la bacchetta magica per cancellare errori e guasti dettati da una visione ideologizzata della realtà: non sarà sufficiente intervenire solo sui numeri o sulle infrastrutture, serviranno misure strutturali e un’inversione di tendenza che necessiterà di tempi congrui”.