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Carenze e criticità

Tribunale Rimini: amministrativi sotto organico del 30%, mancano anche giudici

In foto: Il tribunale di Rimini
Il tribunale di Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 7 ott 2022 11:22
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Per il Tribunale di Rimini è prevista una dotazione organica di 74 unità di personale amministrativo mentre sono 53 le persone in servizio. Il tasso di scopertura sfiora il 30%. A mancare anche 3 giudici (scopertura al 14%). E’ quanto emerge nella risposta della ministra Cartabia ad una interrogazione presentata nel luglio scorso dal Senatore di Forza Italia Antonio Barboni nella quale si evidenziava anche che il Tribunale riminese è il terzo del distretto col maggior carico di lavoro gravante sulla singola unità di personale (dato calcolato però sul pieno organico). Le scoperture – prosegue la ministra interessano i profili professionali di direttore amministrativo (1 vacanza su 5 posti in organico), di funzionario giudiziario (12 su 19), di cancelliere (2 su 12), di assistente giudiziario (5 su 21) e di ausiliario (1 su 7). Per quanto riguarda le iniziative per sopperire alle criticità di organico, la risposta cita i 10 posti assegnati al Tribunale di Rimini nell’ambito del concorso Ripam (con presa in possesso nella prima metà di settembre 2022) e il progetto straordinario di reclutamento di personale amministrativo a tempo determinato previsto nell’ambito delle attività legate al Pnrr che hanno significato per Rimini 26 unità di addetti all’Ufficio per il Processo.

Dalla risposta della Ministra – commenta Barboni,  Coordinatore Commisario Provinciale di Forza Italia – si evince che mancano al Tribunale di Rimini 21 unità amministrative (30% di scopertura ruoli) e 3 giudici (14% di scopertura), e che nonostante le 26 unita di addetti all’Ufficio per il Processo arrivati a fine maggio e i 10 neo assunti del concorso Ripam la carenza di organico è notevole e solo con dopo il completamento delle prove concorso del giugno scorso (con data non definita) si potranno avere delle unità tecniche e giuridiche amministrative in più. Inoltre l’ampliamento della pianta organica deve necessariamente passare per una legge nazionale di razionalizzazione di tutti gli uffici Giudiziari.
La risposta della Ministra uscente – aggiunge Mario Erbetta Coordinatore Commissario della città di Rimini – evidenzia che nonostante la riforma giudiziaria in corso, il problema principale della Giustizia è la carenza di organico degli Uffici Giudiziari. Pochi giorni fa denunciavo che sono rimasti solo 5 ufficiali giudiziari contro gli oltre 10 dell’anno scorso e per riuscire materialmente alle loro funzioni (pignoramenti, sequestri, sfratti ecc.) in tempi celeri dobbiamo sperare che nessuno di loro si ammali, altrimenti si bloccano tutte le procedure allungando i tempi dei processi già troppo lunghi. Lavoreremo con i nostri deputati e senatori eletti affinchè si azzeri la carenza organica del Tribunale di Rimini velocemente anche tramite comandi da altre amministrazioni”.