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giovedì 25 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Vis Pesaro 5-0, le pagelle di Cesare Trevisani

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 16 ott 2022 17:32 ~ ultimo agg. 17 ott 16:03
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ZACCAGNO 7. Inchioda subito coi piedi Egharevba e comunque c’è da stare svegli perché lì davanti i pesaresi hanno piedi veloci e tirano appena possibile. Si ripete su Aucelli e Egharevba a risultato fissato. Mette il suo mattoncino sul risultatone.

LAVERONE 7. Ha il pregio di leggere alla perfezione i tempi del gioco e ogni situazione la risolve al meglio. Si prende campo appena è possibile e non di rado è uno dei più avanzati nelle ripartenze. Ripresa al risparmio, il lavoro era già terminato in modo impeccabile.

PIETRANGELI 6,5. Esce fuori dalla linea più spesso del solito e non sempre a tempo giusto, anche per meriti della Vis. Cannavò è inconsistente e Ngom non decolla mai. Un po’ più ‘gigione’ del solito, ma zero errori.

PANELLI 7. Ormai ha innestato la marcia di crociera. Concentrato e preciso, niente errori e l’insopprimibile voglia di conquistare e gestire la palla. Bravo.

REGINI 6,5. È quello che soffre di più perché il 19enne Egharevba, veronese di scuola fiorentina, è rapidissimo. Ci mette mestiere, aggiunge senso della posizione e ci cava le penne. Lascia per Haveri.

DELCARRO 8. Il gol incornicia una prestazione sontuosa nel primo tempo, nella quale tiene insieme aggressività feroce e qualità. Poi procura anche il rigore. La partita nella ripresa è a marce basse, ma lui non lascia un centimetro a nessuno. Il trio dei centrocampisti vissini se lo ricorderà a lungo, dopo aver dubitato ci fossero anche dei cloni in campo.

PASA 7. Ha il pregio di essere sempre nel posto giusto e di giocare verticale. Bada ai trequarti che passano dalle sue parti e dirige le operazioni con abbondanza di materia grigia. La palla fra i suoi piedi è come nel caveau. Gaburro lo mette in freezer appena possibile.

TONELLI 7. A fine tempo sfiora la cinquina due volte e si meriterebbe il gol. La Vis non capisce come limitarlo nel suo continuo muoversi alla ricerca di uno spazio che trova spesso e dal quale partono sempre buone idee. Esce col Neri tutto in piedi ad applaudire uno dei suoi beniamini più cari.

GABBIANELLI 8. Punisce lui, subito, la costruzione dal basso della Vis con un’azione personale chiusa da un sinistro preciso. Poi raddoppia su assist di Vano. Non basta: mette Delcarro davanti a Farroni per il tris. Scompiglia l’architettura di Sassarini spostandosi continuamente. Prestazione ‘olio su tela’.

VANO 6,5. La Vis si concentra su di lui mentre intorno si scatena l’uragano. Sportella la difesa e di testa appoggia a Gabbianelli per il raddoppio. Rimedia un altro giallo, anche stavolta un po’ severo. Avrebbe bisogno del gol, i compagni lo cercano, ma prende una botta ed esce.

SANTINI 7,5. È sempre on fire. Si vede al 21’ su schema da angolo, manda fuori ma di poco poco. La cinquina è specialità della casa: da sinistra si accentra e infila sul palo lontano. Chiude da centravanti e col bottino delle marcature che s’ingrossa parecchio.

HAVERI 6,5. Ha il piglio giusto e aggredisce l’avversario invece di aspettarlo. Sarà che il risultato è acquisito, di fatto vince la sua sfida e si vede anche in avanti.

PISCITELLA 6,5. Entra a tutto gas, sfiora il gol e poi prende un pestone che accusa parecchio.

ROSSETTI 6,5. Nei pochi minuti, a risultato acquisito, è comunque intonato con Delcarro. Mica poco.

EYANGO 6,5. Arrivato come mezzala, Gaburro lo prova nel tridente d’attacco. Ha gamba, s’incarta un po’ ma rimedia sempre.

DE RINALDIS SV.

Cesare Trevisani