Rappresentante di prodotti per anziani raggira pensionato e gli sottrae 50mila euro

Si era fidato di quel rappresentate di prodotti per anziani, conosciuto in un bar di Miramare, che nel tempo gli aveva venduto una poltrona reclinabile e una piccola auto elettrica, e che lui considerava un amico. Non poteva immaginare, però, che sarebbe stato in grado di raggirarlo sottraendogli la bellezza di 47 mila euro tra assegni, bonifici e contanti. Quando la vittima, un 78enne riminese, muratore in pensione, si è reso conto di essere stato circuito, ha sporto denuncia nella speranza di recuperare i suoi soldi. Che, purtroppo, non riavrà più dal momento che è deceduto alcuni mesi fa.
Il rappresentante, un 48enne originario del Milanese, difeso dagli avvocati Massimiliano Cornacchia e Gilberto Gianni, questa mattina (giovedì) è stato condannato in abbreviato per circonvenzione d’incapace a un anno e sei mesi. Secondo la ricostruzione dei difensori dell’imputato, gli assegni e i bonifici a favore del rappresentante si giustificavano in buona parte con la vendita di alcuni prodotti al pensionato. Non solo, perché il 78enne, che amava giocare al Bingo, avrebbe intestato all’amico rappresentante diversi assegni affinché quest’ultimo glieli cambiasse in banca per ottenere poi i contanti da utilizzare al gioco, sostiene la difesa.
Il processo, davanti al giudice Manuel Bianchi, si è concluso questa mattina con una condanna del rappresentante. Assente invece la parte civile: il pensionato, che era assistito dall’avvocato Torquato Tristani, nel frattempo è deceduto e gli eredi non hanno voluto proseguire nella causa.