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Forum Europeo sulla Migrazione

Domani, 20 ottobre, prende avvio a Bruxelles il 7° Forum Europeo sulla Migrazione: una due giorni promossa da Commissione europea e Comitato economico e sociale europeo. Il Forum è una piattaforma consolidata per il dialogo tra la società civile e le istituzioni europee sulle questioni inerenti la migrazione, l’asilo e l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi.

Il meeting si concentrerà sul tema dell’inclusione giovanile, con particolare attenzione ad alcune questioni: l’accesso dei giovani migranti all’istruzione e alla formazione; sfide e misure specifiche riguardanti l’integrazione dei giovani rifugiati; migrazione legale: la mobilità giovanile, nel contesto della mobilità scolastica e lavorativa dei giovani; incentivare la partecipazione e l’impegno dei giovani migranti. L’evento avrà un approccio interattivo e partecipativo, con workshop e altre opportunità di dibattito.

Ma che cos’è e come agisce il Forum Europeo sulla migrazione?

L’ EMF – acronimo di Forum Europeo sulla migrazionenasce come spazio di dialogo per confrontarsi sull’efficacia e sui limiti delle politiche migratorie europee e sul loro effetto nel territorio europeo a livello locale e internazionale. Vi partecipano i rappresentanti della società civile e delle istituzioni per capire come perfezionare le policies attraverso un dialogo costruttivo che prevede il coinvolgimento attivo degli attori sociali che operano sul campo. Lo scopo che si prefigge lo European Migration Forum è favorire la diffusione e la disseminazione dei temi trattati durante il forum e favorire la partecipazione attiva delle associazioni organizzazioni locali, nazionali ed europee.

Prenderanno parte a questo incontro solo i rappresentanti delle associazioni che, iscrittesi entro il 23 agosto, sono parte di un paese membro UE, hanno una comprovata esperienza sui temi trattati e sono in grado di svolgere attività di sensibilizzazione in merito.

Ad intervenire, come speaker e moderatori, saranno studiosi, ricercatori, esperti di politiche europee e di diritti umani per portare il loro punto di vista sul tema e guidare il confronto in modo costruttivo.