Indietro
giovedì 25 aprile 2024
menu
Basket Serie D

Fast Coffee Tigers "stende" anche la coriacea Imola, quarta vittoria di fila

In foto: Filippo Guiducci (Foto Alfio Sgroi)
Filippo Guiducci (Foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 29 ott 2022 13:46
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Tigers-Imola 75-64 (27-15; 44-26; 60-45)

IL TABELLINO
Tigers: Mazzotti 18, Zannoni 17, Fe. Guiducci, Polverelli 6, S. Buo 6, T. Guiducci 5, Thiam ne, A. Buo 3, Ballarini 3, Fi. Guiducci 10, Bollini 7. All. Amadori.

Imola: Bisi 2, Bergantini, Dall’Osso 4, Poloni 12, Troisi 5, Franzoni 2, Poli 13, Ravaglia 8, Totaro 12, Di Antonio 4, Fini, Neri 2.

CRONACA E COMMENTO
Una Fast Coffee autoritaria si aggiudica lo scontro al vertice con International Imola. 75-74 il punteggio finale, quarta vittoria di fila per le Tigri del presidente Lorenzo Meluzzi.

In una Tigers Arena stracolma, i biancoverdi di casa partono subito fortissimo, spinti da sei punti a fila del classe 2005 Filippo Guiducci. Ritmi alti, buone percentuali, la gara è piacevole, e i Tigers la indirizzano subito, spinti da un Mazzotti in gran spolvero e dalla solidità degli altri interpreti. Imola prova a parlarci su nel time out ma Villanova può già esibire un vantaggio in doppia cifra alla fine del primo periodo: 27-15.

Stesso copione nei secondi 10′. Coach Amadori ruota tutti i giocatori a disposizione (tranne Thiam) e il risultato non cambia. T. Guiducci e S. Buo colpiscono dall’arco. Intensità e attenzione sono le ali sui volano i Tigers dominatori a rimbalzo, e nonostante gli errori a cronometro fermo (10/22 alla fine). Esordio in D per il 2004 Ballerini bagnato da una tripla che manda tutti al riposo lungo. 44-26

Al rientro degli spogliatoi come era lecito attendersi Imola alza l’intensità, difende molto più dura e i risultati non si fanno attendere, grazie alla verve del lungo Totaro, di Poli e Poloni. Fe. Guiducci guida la squadra, Mazzotti dall’arco respinge i tentativi di riavvicinamento della coriacea Imola e il divario è sempre ampio: 60-45.

Gli ospiti tentano l’ultimo assalto, ma Bollini è un fattore, Zannoni lucido dalla lunetta, A. Buo e Polverelli catturano rimbalzi preziosi, le triple di Mazzotti chiudono il discorso. 75-64 tra gli applausi del pubblico.

IL DOPOGARA
“Partita molto bella e intensa, dove si è vista una bella pallacanestro, specie nei primi 20 minuti – commenta il coach dei Tigers, Michele Amadori -. Nei primi due quarti ho anche utilizzato tutte le rotazioni a disposizione (tranne Thiam) e da tutti ho ricevuto buone risposte. Simone Buo veniva da una prestazione non scintillante a Cesena, è stato il mio sesto uomo. Bollini sta crescendo partita dopo partita, ci darà una grande mano nel prosieguo del campionato”.

Questa volta Zannoni non è stato il mattatore delle ultime settimane.
“Shaq ha comunque segnato 17 punti, ma è stato fondamentale a rimbalzo e in difesa, creando per i compagni in attacco”.

La gara si è un po’ complicata nei secondi ’20. “Forse abbiamo lasciato un po’ di intensità nello spogliatoio, Imola ha portato più energia e una difesa dura, noi abbiamo un po’ sofferto, come pure la zona inizialmente ci ha creato qualche grattacapo. Non ho potuto ruotare molto, Imola mette in campo tutti esterni (tranne Totaro) con grande fisicità, erano necessari gli accoppiamenti giusti. Ci siamo però ripresi bene, mantenendo saldo il vantaggio”.

Tigers Arena ancora una volta strapiena di pubblico e tifo.
“Quando giochiamo in casa, i ragazzi avvertono questa spinta ulteriore, e mettono in campo energia e carattere in più. Il nostro è un pubblico molto importante per una categoria come la serie D”.