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giovedì 25 aprile 2024
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Calcio Prima Categoria

Bellariva: a Roncofreddo scontro d'alta quota

In foto: Da sinistra Rinaldi e Paoloni
Da sinistra Rinaldi e Paoloni
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 26 ott 2022 14:51 ~ ultimo agg. 15:16
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A digiuno di vittorie da tre partite (due punti), il Bellariva è ritornato ad esultare liquidando il Rumagna per 2-0 con reti di Elia Fabbri e Bargelli (settimo sigillo), un successo che rilancia la squadra di Denis Morolli al secondo posto in classifica a 14 punti in compagnia della matricola Superga e alle spalle della leader Villamarina (17).

Dietro alla formazione riminese a 13 punti c’è in solitudine il Roncofreddo, che proprio domenica ospita il Bellariva per un testa a testa in alta quota (sei squadre nello spazio di cinque punti). Un avversario che rievoca un dolce ricordo: nella stagione scorsa il Bellariva vinse 3-0 in trasferta con reti di Bargelli, Celli e Bartolani.

“Una trasferta impegnativa, contro una squadra forte in attacco, che cerca sempre di giocare la palla – dice Edoardo Paoloni, terzino mancino classe 2002 cresciuto nel Rivazzurra, alla seconda stagione al Bellarivaassieme al Villamarina è una delle formazioni più agguerrite”.

Come arriva il Bellariva a questo appuntamento?
“Il morale è alto, contro il Rumagna la prestazione c’è stata, abbiamo riperso al meglio il filo del discorso dopo due pareggi e una sconfitta, un piccolo rallentamento del tutto normale in un campionato così equilibrato. Abbiamo giocato bene, palla a terra e lanci al minimo; avremmo potuto segnare altri gol, io per per primo: ho calciato alto a botta sicura a due passi dal portiere, sul suo palo, dopo una respinta corta. Peccato. La stagione scorsa segnai una rete, al Bakia, spero di avere un’altra opportunità per riscattare quell’errore. Comunque sono contento della mia prestazione, giocare al fianco di compagni più esperti mi fa crescere e la fiducia del mister, che mi sta utilizzando da terzino di fascia mancina, è uno stimolo per fare sempre meglio. Questo nuovo ruolo mi piace, mi coinvolge di più nel gioco perché cerco di propormi in fase offensiva. Quanto alla squadra, si sta amalgamando al meglio e la cosa positiva è che abbiamo margini di miglioramento. Dove possiamo arrivare? Difficile dirlo ora, si sono giocate appena sette partite. La cosa importante è centrare la salvezza il prima possibile e poi vedere che succede”.

Nella vittoriosa partita contro il Rumagna ha fatto il suo esordio Marco Rinaldi, un altro under (è della classe 2002), pure lui terzino, ma destro, entrato ad una manciata di minuti dalla fine.
“Sono alla prima stagione al Bellariva dopo le giovanili al Viserba e lo stop dopo una breve esperienza ai Delfini. Mi rimetto in gioco qui, ho tanta voglia di rendermi utile. Mi trovo bene nel gruppo in cui mi sono inserito in punta di piedi, è affiatato e ha buone potenzialità. Sono a disposizione del mister, spero di guadagnarmi un po’ di spazio e dare il mio contributo”.

Come giudica il livello del campionato?
“Il livello medio è alto, c’è un buon numero di squadre competitive. Penso che non si debbano fare tanti calcoli né tabelle, ma vivere alla giornata pensando ad una partita alla volta”.