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Calcio Prima Categoria

Riccione FC 1926-Delfini Rimini 3-1

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 25 set 2022 19:20
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RICCIONE FC 1926-DELFINI RIMINI 3-1

IL TABELLINO
Riccione: Masini, Olivieri (dal 46′ Alberelli), Imola, Gueye, Ioli, Bencivenga, Fantini (all’83’ Borgognoni), Magrotti, Amati (dal 70′ Ndao), Dragoni, Capriotti (dal 75′ Cugnigni). A disposizione: Pasini, Mansolillo, Ingrosso. Allenatore Denis Iencinella.

Delfini Rimini: Berardi, Giua (dal 68′ Muccini), Ferrari, Ugolini, Tkachuk, Poli (dal 46′ Frontali), Tebaldi (dall’85’ Bianchi), Cruz (dal 56′ Tulgara), Beneduce, Ricci, Paganelli (dal 68′ Bigi). A disposizione: Pasini, Lapia, Del Monaco, Ottaviani. Allenatore Massimiliano Socci.

Arbitro: Samuele Casali di Rimini.

Marcatori: 11′ Olivieri (R), 26′ Paganelli (D), 86′ Ndao (R), 90’+2′ Dragoni (R) rig.

Ammoniti: Bencivenga, Fantini, Ndao (Riccione), Giua, Ugolini (Delfini).

Note: Masini (R) para rigore al 13′ a Ricci.

CRONACA E COMMENTO
Il Riccione vince all’Arena dei Cavalieri piegando i Delfini Rimini nel finale. Partita equilibrata tra due formazioni che hanno corso e lottato su ogni pallone per 95 minuti. Alla prima vera occasione il Riccione passa in vantaggio: Olivieri dalla propria trequarti parte in percussione saltando un paio di avversari, palla a Fantini che arriva sul fondo campo per poi imbeccare l’accorrente Olivieri, che di prima battuta infila Berardi. Pronta la risposta dei Delfini, che hanno la possibilità di riportare subito in parità l’incontro: Gueye al 13′ spintona un avversario in area di rigore e per il Sig. Casali è penalty. Masini ipnotizza Ricci, si accartoccia sul pallone e blocca. I Cavalieri sembrano in grado di controllare il gioco agevolmente per poi ripartire, ma una palla sporca persa a centrocampo dà il la al goal del pari. Sfera in profondità per Paganelli, che si presenta solo davanti a Masini e la sua conclusione non dà scampo all’estremo difensore di casa: 1-1. L’ultimo quarto d’ora della prima frazione scorre con gli ospiti rinfrancati, anche se non costruiscono pericoli particolari, ed un Riccione che sembra accusare il colpo.

Mister Iencinella durante l’intervallo trova le parole giuste per rinvigorire i propri uomini, entra Alberelli per un acciaccato Olivieri ed il Riccione sfiora il goal con due conclusioni da fuori area, una di Capriotti al 48′ e una di Amati 57′. Occasione anche per i Delfini al 58′ con Bigi, ma Masini dice di no. Mr. Iencinella gioca le sue carte: entrano Ndao, Cugnigni e Borgognoni rispettivamente per Amati, Capriotti e Fantini, ed i cambi danno i frutti sperati: 86′ punizione dalla trequarti, Imola batte sul secondo palo, Gueye è ben appostato e va alla conclusione che si trasforma in un comodo assist per Ndao, che da mezzo metro non può sbagliare. È il goal del 2-1. Gli ospiti si riversano in massa in avanti alla ricerca del pari. Beneduce sfodera al 90′ un gran tiro a giro dal limite e Masini è battuto ma sulla riga di porta c’è Ioli che di testa salva il risultato. Capovolgimento di fronte con Ndao che in velocità entra in area di rigore, spinta di un difensore e Ndao va a terra. Per il Sig. Casali è rigore e Dragoni spiazza dal dischetto Berardi, chiudendo l’incontro. Riccione 3-Delfini 1.

Giorgio Veschi
Addetto stampa Riccione FC 1926