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la sentenza

L'ustione, le botte e le minacce di morte: pesante condanna per l'ex fidanzato

In foto: il ferro portato in aula dal pm
il ferro portato in aula dal pm
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 20 set 2022 15:30 ~ ultimo agg. 21 set 09:20
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Quattro anni e 8 mesi di reclusione per maltrattamenti e lesioni personali. Pesante condanna quella inflitta questa mattina in abbreviato dal gup del tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli, nei confronti di un 37enne londinese di origine araba, broker di professione, arrestato nel gennaio del 2021 dai poliziotti della Squadra Mobile di Rimini sotto casa dell’allora fidanzata, una ragazza di 27 anni.

Il pubblico ministero Davide Ercolani, che aveva chiesto una condanna a 5 anni, questa mattina in aula ha portato con sé un ferro da stiro col quale ha simulato l’aggressione subita dalla giovane, ustionata a un braccio dal 37enne che l’aveva volontariamente attinta con l’elettrodomestico rovente.

Una relazione tormenta, quella tra il broker (difeso dall’avvocato Gianmaria Gasperoni) e la 27enne (assistita dall’avvocato Umberto De Gregorio), iniziata nel 2018 e proseguita per tre anni tra ripetuti tira e molla. Colpa, secondo la giovane, del carattere aggressivo del suo ex fidanzato, che spesso perdeva il controllo e alzava le mani su di lei. Schiaffi, pugni, addirittura una aggressione con tanto di coltello in una mano e smartphone nell’altra per immortalare la scena.

In più occasioni la 27enne era ricorsa alle cure del pronto soccorso producendo poi i certificati medici derivanti dalle aggressioni subite. La prognosi più significativa, di 15 giorni, era scaturita dalle ripetute percosse alla testa con un oggetto metallico. Quando la 27enne nel gennaio 2021 si era rifugiata a Rimini, il manager londinese l’aveva seguita. Si era presentato sotto casa dei genitori di lei a bordo di una Lamborghini Huracan gialla pretendendo di incontrarla: “Esci o do fuoco alla casa”, le aveva intimato al telefono il giorno dell’arresto.

“Una condanna pesante, considerando il terzo di sconto previsto dall’abbreviato, che ci soddisfa”, ha dichiarato l’avvocato De Gregorio al termine dell’udienza. Il gup ha inoltre stabilito una provvisionale di 60mila euro a favore della 27enne. Il legale del broker, dopo aver letto le motivazioni della sentenza, presenterà ricorso in Appello.