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venerdì 9 settembre

"Imparare da Riccione". A Villa Mussolini il "case turistico" di Andrea Pollarini

In foto: Villa Mussolini
Villa Mussolini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 6 set 2022 11:33
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Si svolgerà nei giardini di Villa Mussolini a Riccione, venerdì 9 settembre alle 21, la presentazione del libro “Imparare da Riccione” edito da Maggioli Editore. La pubblicazione nasce nell’ambito delle ricerche svolte dalla Scuola Superiore del Loisir e degli Eventi di Comunicazione sul presente e futuro delle destinazioni turistiche e omaggia il Centenario del Comune. L’autore, Andrea Pollarini, ha raccolto ed elaborato testimonianze, ricordi e suggerimenti di molti dei protagonisti della storia turistica di Riccione, accompagnati dalla ricerca iconografica di Claudio Villa.

Il volume affronta l’analisi storica dei significati di una capitale turistica, proponendo un originale viaggio nella storia della brand identity di Riccione, riconosciuta a livello
internazionale, approfondendo i suoi significati e gli strumenti che sono stati utilizzati per esprimerli, allo scopo di determinare la base su cui costruire gli sviluppi futuri della
destinazione. Riccione costituisce un caso di studio particolarmente rappresentativo, perché nel corso del secolo e mezzo della sua storia turistica – a cui quest’anno corrispondono appunto i 100 anni di autonomia municipale (1922 – 2022) – si è sempre impegnata per adeguare gli elementi costitutivi della propria identità di marca allo “spirito del tempo” che si manifestava in un determinato periodo (riuscendo, talvolta, addirittura a precorrerlo) e oggi, come ogni altra destinazione turistica, si interroga sulle prossime evoluzioni possibili.

A presentare il testo  i due autori e i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. “Riccione deve perfettamente conoscere la propria storia, vista e raccontata dagli occhi e dalle azioni delle persone e tramite le iniziative dei brand che l’hanno fatta diventare internazionale. Rimettersi in discussione e recuperare gli ‘elementi genetici della riccionesità’ che hanno contribuito, nei 100 anni di storia del Comune di Riccione, a farla diventare una meta ambita, ma consueta, di tendenza, ma rassicurante. – afferma Daniela Angelini, Sindaca di Riccione, che prosegue – Con questo presupposto Riccione deve ambire a tornare ad essere una destinazione internazionale. Mi è piaciuto leggere più di una volta nel libro, la sintesi perfetta del percepito nel passato della
nostra città: Riccione? Wunderbar! Il libro ci indica tutto questo, ecco, dobbiamo tornare lì, siamo sulla buona strada”.