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arrestato 46enne

Ferma il ladro che gli ha rubato il bancomat, ma viene azzannato dal pastore tedesco

In foto: la Volante della polizia davanti al tribunale di Rimini
la Volante della polizia davanti al tribunale di Rimini
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 15 set 2022 17:39 ~ ultimo agg. 16 set 12:34
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Rapina impropria aggravata in concorso e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento, sono questi i reati contestati a un 46enne riminese, arrestato mercoledì notte dalla polizia di Stato dopo una colluttazione con il portiere di un albergo di viale Vespucci.

Il dipendente dell’hotel, secondo quanto ricostruito dagli agenti delle Volanti, intorno alle 3 di notte aveva abbandonato per pochi minuti la sua postazione al bureau per andare in magazzino. Al suo ritorno ha notato un avviso sul suo smartphone di una tentata transazione in una tabaccheria a pochi passi dall’hotel. Inoltre dal suo zaino era sparito il portafoglio con all’interno due bancomat, la carta di credito e la tessera sanitaria.

Intuendo di essere stato vittima di un furto, il portiere di notte si è precipitato nella vicina tabaccheria dove ha sorpreso un uomo e una donna, con un pastore tedesco al guinzaglio, intenti a inserire una tessera nel distributore automatico. La coppia, utilizzando la tessera sanitaria dell’uomo, stava cercando di comprare delle sigarette. Nel tentativo di riprendersi il portafoglio e tutte le sue carte, è nata una colluttazione con il 46enne. La compagna del ladro ha liberato il pastore tedesco aizzandolo contro il portiere di notte, che è stato azzannato al braccio destro tre, quattro volte. L’uomo ha gridato e chiesto aiuto e in suo soccorso sono intervenuti dei camerieri di un ristorante vicino. Sono stati loro a immobilizzare il 46enne fino all’arrivo della polizia, mentre la sua compagna è riuscita a dileguarsi col cane.

Il 46enne aveva nella tasca dei pantaloni il bancomat del portiere di notte e nel borsello 4 gratta e vinci da 5 euro l’uno, guarda caso la somma che risultava pagata con l’utilizzo delle carte. Per questo motivo è stato arrestato e condotto in questura. La vittima invece è stata accompagnata in pronto soccorso, dove è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni per le ferite provocate dai morsi del cane.

Il ladro, difeso dall’avvocato Francesca Romana Dotti, in attesa della convalida è stato trasferito nel carcere dei Casetti.