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L'intervento del sindaco

Emergenza energia. Sadegholvaad: comunque faremo splendere il Natale

In foto: Jamil Sadegholvaad
Jamil Sadegholvaad
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 2 set 2022 12:13
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Rimini rispetterà le indicazioni che arriveranno dal Governo per contenere l’emergenza energetica ma, “se non ci saranno divieti espliciti, faremo in modo che possa splendere il Natale e il Capodanno“. A dirlo è il sindaco Jamil Sadegholvaad secondo cui sarà una festa, diversa ma comunque festa di comunità in una fase poche volte vista prima“. Il primo cittadino spiega anche che la città non rinuncerà alla promozione turistica anche durante la stagione più fredda. “Perché la nostra luce non deve mai spegnersi – conclude –. Oggi l’ottimismo non vola, ma sicuramente non possiamo lasciarlo al chiuso e al buio in un hangar“.

L’intervento di Jamil Sadegholvaad

Come Comune di Rimini rispetteremo con responsabilità e coscienza le indicazioni del Governo per contenere l’emergenza energetica che, a detta di tutti, si aggraverà nei prossimi mesi sia per famiglie e imprese.
E’ evidente come la nostra vita e i nostri comportamenti dovranno mutare segno. Lo sintetizza bene un quotidiano nazionale: basta ‘tutto e sempre’, torna la vita lenta.
Al di là della fase emergenziale che potrà durare settimane o mesi, la necessità di riconfigurare vita privata, lavoro, relazioni intorno a concetti e abitudini ormai dimenticate (per chi ha più di 40 anni) o del tutto sconosciute (gli under 40) sarà la nuova normalità. Almeno per un po’.
E non è solo questione di consumi, di maglione in più da mettere in casa, ‘voi non ve lo ricordate, ma fino a 30 anni fa era così’, e altri discorsi nostalgici e forse un po’ patetici.
Sarà un inverno inedito e un po’ strano, ma non dovrà essere necessariamente un inverno del nostro scontento.
Dovremo fare sacrifici: sì. Li vogliamo fare: è necessario. Saremo incerti, preoccupati: certamente.
Ma cerchiamo già da adesso di non abbandonarci al fatalismo e alla depressione più cupa.
Conterremo la spesa energetica delle nostre città secondo le opportune disposizioni del Governo. Ma, con fantasia, sobrietà e creatività, se non arriveranno naturalmente divieti espliciti, a Rimini faremo in modo che possa splendere il Natale e il Capodanno.
Perché mai come quest’anno avrà un forte valore simbolico di Comunità. Sarà una festa, diversa ma comunque festa di comunità in una fase poche volte vista prima.
E anche sulla promozione turistica non rinunceremo ad esserci, durante la stagione più fredda. Vogliamo ancora una volta entrare nelle case degli italiani con la nostra vita, il nostro sorriso, le nostre storie, le nostre spiagge e le nostre colline. Della Romagna. Nel pieno dell’inverno. Perché la nostra luce non deve mai spegnersi.
Oggi l’ottimismo non vola, ma sicuramente non possiamo lasciarlo al chiuso e al buio in un hangar.