Dipendenti hotel sfruttati. Si allarga il caso denunciato dalla Fisascat
Sono una sessantina i lavoratori che si sono rivolti alla Fisascat Cisl Romagna per denunciare all’Ispettorato del Lavoro la vicenda avvenuta in sei alberghi tra Bellaria, San Mauro Mare e Gatteo Mare. I lavoratori, da tutta Italia e da altri paesi, erano stati assunti con un contratto che non è riconosciuto dai sindacati più rappresentativi in quanto ritenuto penalizzante. Percepivano, da quanto ricostruito, retribuzioni intorno ai 3, 80 euro l’ora, sette giorni su sette con turni di 10-12 ore. Molti non hanno ricevuto le retribuzioni di agosto o anche mensilità precedenti. Fino a essersi trovati a fine stagione senza soldi, senza vitto e alloggio e senza risposte da chi li aveva assunti. A sostenerli in queste difficoltà, sindacato e enti locali.
I proprietari degli hotel avevano affidato la gestione a un’altra società che poi avrebbero subappaltato ad altre società in un meccanismo dove a ogni passaggio i riferimenti si fanno più nebulosi. Una vicenda emblematica, per la Fisascat, di un sistema dove in generale il 70% dei contratti non è in regola.