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Accademia Marignanese-Superga 63 1-2

1.a CATEGORIA – girone H
ACCADEMIA MARIGNANESE-SUPERGA 63 CATTOLICA 1-2

IL TABELLINO
ACCADEMIA MARIGNANESE: Badioli, Marfella, Siciliano (34° Markaj), Beccari, Tirincanti (50° Lorenzi), Vescini (85° Rossi), Cekirri (60° Gabellini), Marcolini, Di Blasio, Romano (70° La Pescara), Bacchielli. A disposizione: Cervellieri, Vandi, Izzo, Ceccarini. Allenatore Mirko Palazzi.

SUPERGA 63: Marcucci, Galli, Gessi, Terenzi R., Bolognini, Esposto (63° Gaia), Fratesi, Secchi (75° Cermaria), Piccari (80° Terenzi E.), Ortolani (55° Muratori), Bernardi. A disposizione: Balsamini, Casati, Uguccioni, Giunta, Gigante. Allenatore: Maurizio Semprini.

Arbitro: Giuseppe Casaccio della Sezione di Rimini.

Marcatori: 44° e 52° Piccari (S), 90° Di Blasio (AM) rig.

Ammoniti: Vescini (AM), Secchi (S).

CRONACA E COMMENTO
Primo tempo di studio delle squadre fino alla mezz’ora, quando il centravanti ospite Piccari, protagonista della giornata, approfitta di un errore difensivo e si presenta da solo davanti al portiere Badioli, che di piede riesce a deviare in calcio d’angolo. Risponde la Marignanese con un calcio di punizione di Di Blasio che si perde sul fondo e una incursione di Romano sulla sinistra, dopo bella azione corale, conclusa con tiro alto sull’uscita del portiere ospite. Al 42° la Marignanese protesta e chiede il calcio di rigore per intervento in area su De Blasio. Al 44° la frittata è servita su un piatto d’argento: il portiere di casa Badioli sbaglia il tempo di uscita e spalanca la porta all’incredulo centravanti ospite Piccari, che di testa non ha difficoltà ad insaccare facilmente. Allo scadere il Superga fallisce il raddoppio con Berardi che mette fuori sul portiere in uscita.

Nella ripresa la reazione dei padroni di casa della Marignanese non sembra all’altezza della situazione e dopo un ennesimo campanello di allarme per la difesa, in contropiede il centravanti Piccari si libera in area di un difensore e insacca con facilità. Al 58° il portiere Badioli nega a Piccari la tripletta con un intervento di piede e al 75° devia in angolo un colpo di testa di Fratesi. Allo scadere un calcio di rigore per fallo in area su Di Blasio consente alla Marignanese di accorciare le distanze, ma è troppo poco per meritare il pareggio. Il Superga ha meritato la vittoria, approfittando delle ingenuità difensive e dei regali della Marignanese, che è conscia del fatto che c’è molto lavoro da fare.

Segreteria
ACCADEMIA MARIGNANESE