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Città diffamata

Il caso Emis Killa a Riccione. La sindaca Angelini: indignata, legali al lavoro

In foto: Daniela Angelini
Daniela Angelini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 22 ago 2022 17:54
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Non potevano passare inosservate le parole del rapper Emis Killa che in un tweet aveva paragonato Riccione a Marsiglia. Un posto, ha scritto, dove dopo “le 18 se sei un bravo ragazzo devi avere paura a farti una passeggiata sul lungomare. Le manganellate nelle ginocchia ci vogliono“. Ma l’affondo, già oggetto di feroci critiche sui social riccionesi, non è andato giù alla sindaca Daniela Angelini. “Sono indignata dalle parole di Emis Killa – scrive oggi in una nota –. Le respingo con forza e le ritengo frutto di assoluta malafede, ha raccontato una Riccione che non esiste“. Ma la prima cittadina va oltre e annuncia che “a tutela dell’onorabilità della città che rappresento, dei nostri operatori, dei cittadini e degli ospiti stessi che amano Riccione, i nostri legali sono già al lavoro per procedere con le opportune azioni giudiziali, volte a punire questa gratuita diffamazione ed a ottenere il risarcimento del danno d’immagine conseguente“. “La stessa valutazione – avverte infine la Angelini – verrà fatta nei confronti di esponenti politici nazionali e locali che per meri scopi elettorali intendono cavalcare questa azione denigratoria“.