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"nessun paracadutato"

Fratelli d'Italia presenta i candidati. Concessioni: passo indietro per tutelare imprese

In foto: i candidati di Fratelli d'Italia
i candidati di Fratelli d'Italia
di Redazione   
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gio 25 ago 2022 19:44 ~ ultimo agg. 26 ago 11:48
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Grande entusiasmo, in vista del voto del 25 settembre, nel gruppo di Fratelli d’Italia, oggi al gran completo per l’avvio della campagna elettorale a Rimini. Oltre alla vicesindaca di Coriano Domenica Spinelli, che occupa un difficile quarto posto nel plurinominale al Senato, e alla consigliera riccionese Beatriz Colombo che corre alla Camera ma nel collegio di Bologna e Modena, c’erano anche i candidati con le maggiori possibilità di elezione sul territorio. Per due di loro si tratterebbe poi di una conferma a Roma: il piacentino Tommaso Foti, numero uno alla Camera, e il ferrarese Alberto Balboni, capolista al Senato. No al reddito di cittadinanza e un passo indietro anche sulle concessioni demaniali sono tra le priorità per il partito. “Quando saremo al Governo – spiega il senatore uscente Balboni – solleveremo, come Parlamento, il conflitto di attribuzione nei confronti della sentenza del Consiglio di Stato che vuole mettere all’asta le concessioni dei nostri balneari. Lo stesso Bolkestein ha chiarito che la direttiva non si applica agli stabilimenti balneari perché riguarda i servizi e non la concessione di beni. Non possiamo accettare che l’Italia applichi una direttiva in maniera opposta a come viene fatto in Spagna, Portogallo, Grecia e Croazia. Vogliamo che i nostri balneari non vengano lasciati preda delle multinazionali.” Presenti a Rimini anche il capogruppo in Regione di Fratelli d’Italia, Marco Lisei, al terzo posto nel listino del Senato, Alice Bonguerrieri, quarta alla Camera, e Marta Farolfi che correrà come candidata di coalizione del centrodestra nel collegio uninominale del Senato per Rimini, Forlì Cesena (e seconda, dietro Balboni, nel plurinominale). Lei, dal 2019 vicesindaca di Brisighella, precisa di non essere una paracadutata e chiama in causa invece la diretta rivale del centrosinistra, la milanese Simona Viola di +Europa. “Non sono una paracadutata – dice – ma al massimo una catapultata da vicino visto che vengo dal ravennate. Siamo sempre in Romagna e le problematiche che affrontiamo sono le stesse: dal rilancio dell’estrazione del gas alla difesa degli imprenditori balneari fino alla sanità (siamo tutti in Ausl Romagna). Penso invece che la mia competitor sia una paracadutata perché viene da Milano e per muoversi da queste parti penso abbia bisogno del navigatore. Io invece no. E poi – prosegue la Farolfi – ci sono tanti aspetti che ci dividono visto che lei viene dal mondo radicale: noi siamo contro la liberalizzazione della droga, il gender nelle scuole, l’utero in affitto, la distinzione tra genitore uno e genitore due.” Fratelli d’Italia punta ad un ottimo risultato anche nel riminese e in tutta la Romagna e a diventare il primo partito a livello nazionale, spiegano i candidati. “Il nostro è un lavoro di squadra” – aggiunge Domenica Spinelli ironizzando poi sugli slogan del Pd in vista del voto: “qualcuno dice che porterà la Romagna a Roma ma una volta arrivato dovrà però sedere sui banchi della minoranza.

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