newsrimini.it

Si finge poliziotto e truffa ignari stranieri con la promessa del permesso

la Questura di Rimini

Stava usufruendo di un affidamento in prova per reati pregressi, ma non si è fatto scrupoli a fingersi agente della polizia e truffare diverse persone straniere, di nazionalità albanese, con la promessa di “facili” permessi di soggiorno.

L’uomo, un 51enne riminese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, incontrava le vittime vicino alla Questura di Rimini e, mostrando un distintivo simile a quelli in dotazione alle Forze di Polizia, si faceva consegnare 7mila euro con la promessa di far loro ottenere il permesso di soggiorno in tempi rapidi. A scoprirlo gli uomini della Squadra mobile, diretta dal vice questore aggiunto Mattia Falso, che durante il mese di maggio hanno svolto un’intensa attività di indagine, partita dalla segnalazione dell’avvocato di una delle vittime. La conferma dei loro sospetti è arrivata anche dalla perquisizione dell’abitazione del 51enne: sono stati infatti ritrovati numerosi moduli compilati da cittadini stranieri per la richiesta del permesso di soggiorno ed un porta tessere con la dicitura e il logo del Ministero della Difesa.

L’uomo, che era sottoposto all’affidamento in prova, è stato rintracciato nella sua abitazione e arrestato in esecuzione di un decreto di sospensione dell’affidamento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Bologna. Ora si trova nel carcere dei Casetti di Rimini.