Indietro
martedì 23 aprile 2024
menu
Poule Scudetto Serie D

Rimini-Recanatese 2-2: le pagelle di Cesare Trevisani

In foto: Il rigore trasformato da Germinale
Il rigore trasformato da Germinale
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 1 giu 2022 21:52 ~ ultimo agg. 2 giu 11:23
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

MARIETTA 6. La traversa lo salva dopo un quarto d’ora dal perfido sinistro di Ferretti. Fino al riposo non passa più nessuno di pericoloso dalle sue parti. Sfiora il rigore di Gomez, poi si arrampica per respingere una punizione di Senigagliesi e capitola sul destro Giampaolo, che alla fine lo grazia da mezzo metro su assist di Meloni.

TIRAFERRI 6. I marchigiani mirano la carta d’identità e scelgono subito la sua parte per attaccare. Senigagliesi e Sbaffo combinano bene, però in pochi lo aiutano a cavarsi d’impiccio. Poi le coperture si sistemano meglio e prende campo. Parte da lui l’azione che porta al rigore. A metà ripresa lascia a Bianchi i compiti di terzino destro.

PIETRANGELI 6,5. Azzera prima Minnozzi e poi Giampaolo. Apparentemente senza faticare e con il solito tempismo nelle uscite. A metà ripresa Gaburro lo richiama in panchina.

PANELLI 6. La Recanatese sta dietro ad aspettare e allora gli tocca spesso impostare, sempre in verticale e spesso con risultati positivi per la manovra. Nella ripresa stende Ferretti ed è rigore. Ultimi minuti al piccolo passo con Giampaolo che lo infila per il raddoppio. Aggiunge qualche svirgolata a 45 minuti un po’ svagati.

CONTESSA 6. Soffre Ferretti all’inizio, poi i suoi 16 anni di meno prendono il sopravvento. Si smarrisce sull’azione che porta al rigore del pari e comunque svolge il compito con sufficienza.

GRESELIN 6. Professore dell’interdizione, ma spreca troppo il tesoro che si conquista con fatica. Però quando c’è un varco, il primo a scoprirlo è sempre lui. Cala alla fine dopo una onesta partita.

TANASA 6,5. La sua percussione origina il fallo da rigore. Prima e dopo governa il gioco e alza la solita barriera. Firma il raddoppio con una cannonata di destro da fuori. C’è sempre, con giudizio e tempismo, al ritmo possibile in questo momento.

TONELLI 7. Ha riposato un po’ nelle ultime settimane e rientra con energia e idee. Alcune per buongustai dell’estetica. Dopo un’ora lascia il campo, sinceramente un po’ a sorpresa.

GABBIANELLI 6. Si muove, cerca palloni, prova guizzi raffinati e duetta soprattutto con Tonelli che parla il suo linguaggio tecnico, ma il carburatore è un po’ ingolfato. Esce dopo un’ora.

GERMINALE 6. Cerca palloni da smistare, qualche volta un po’ così e altre da par suo. Si guadagna il rigore causato da Pacciardi e lo realizza con freddezza. Poi lascia a Mencagli la punta dell’iceberg tattico.

PISCITELLA 6. 45 minuti di strappi e di cioccolatini in area che nessuno acchiappa. Ripresa con pochi spunti, ma un paio di azioni meritavano più compagni e meglio smarcati vicino a lui.

MENCAGLI 6. Lotta, ma non trova mai il tiro in porta.

ARLOTTI 6. Come sopra. Cerca disperatamente un varco per far male e non lo trova. Allora si dedica alle corse con la solita generosità.

BIANCHI 6. Qualche minuto con aggressività e senza timori.

CUCCATO 6. Entra quando gli spazi si allargano e difendere così è più complicato

PARI 6. Porta vitamine in campo e anche la voglia di vincere la partita.

Cesare Trevisani