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incontro con operatori

La zona porto di Cattolica pedonale nei fine settimana. A breve la decisione

In foto: la zona del porto di Cattolica
la zona del porto di Cattolica
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 16 giu 2022 14:03
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Prende corpo l’ipotesi di istituire una zona a traffico limitato per l’area del Porto di Cattolica. Ieri si è svolta in comune una riunione di confronto con operatori, comitati e Forze dell’Ordine. Si pensa ad una fase sperimentale, dal venerdì alla domenica del mese di luglio, a partire dall’8, in cui trasformare nelle ore serali in pedonale la zona compresa tra la Darsena Marinai d’Italia e la via Antonini.

All’incontro hanno preso parte per l’Amministrazione il Vicesindaco ed Assessore alle Attività economiche, Alessandro Belluzzi, l’Assessora alla Polizia Municipale, Claudia Gabellini, con il Comandate Ruggero Ruggiero, e la Dirigente Claudia Rufer. Presenti il Comandante della Capitaneria di Porto, Maurizio Spanò, il comitato cittadino “Violina Casette Porto” ed alcuni rappresentanti del “Fronte del Porto”, diversi operatori economici della zona e Nicola Tontini per la cooperativa “Casa del Pescatore”.

Si è trattato di un momento di incontro e confronto – spiega l’Amministrazione – con coloro che quotidianamente vivono e lavorano in quella zona. Non poteva essere differente poiché si tratta di scelte da condividere e non calare dall’alto. La nostra visione di città, presentata attraverso il programma elettorale, va proprio nella direzione di rendere Cattolica sempre più a misura d’uomo. La proposta di realizzare una area ZTL si inserisce in questo solco e abbiamo visto un buon riscontrato da parte di diversi operatori economici”.

La decisione finale arriverà nei prossimi giorni, dopo aver valutato le necessità e gli aspetti di natura logistica legati alla fattività della proposta. “Dopo aver ascoltato le istanze dei presenti – concludono gli Assessori – abbiamo stabilito di concederci una settimana circa di tempo prima di tornare ad incontrarci con tutti gli interessati e stabilire l’effettiva entrata in vigore della fase sperimentale. Siamo sicuri che troveremo una sintesi ed un punto di caduta che possa soddisfare le attese di tutti“.