Indietro
menu
per 60 giorni

Anche in provincia saldi al via sabato 2 luglio

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 27 giu 2022 15:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Inizieranno sabato 2 luglio anche a Rimini i saldi di fine stagione che, in base a quanto stabilito da una delibera di giunta della Regione Emilia-Romagna, avranno una durata massima di sessanta giorni, fino a fine agosto.  Non possono essere effettuate, nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione le vendite promozionali dei seguenti prodotti: abbigliamento, calzature, biancheria intima, accessori di abbigliamento, pelletteria e tessuti per abbigliamento e arredamento.
E’ di qualche giorno fa il decalogo per saldi chiari e sicuri pubblicato da Confcommercio.
Disinfezione delle mani
  • Prima di toccare i prodotti è consigliata la pulizia delle mani, ma non è obbligatoria, attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti.

Mascherine

  • I clienti non devono indossare la mascherina

Cambi

  • La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (artt. 130 e ss. d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Prova dei capi

  • Si possono provare i capi negli appositi camerini senza dover indossare mascherine.

Pagamenti

  • Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e, in ogni caso, vanno favorite modalità di pagamento elettroniche.

Prodotti in vendita

  • I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

Indicazione del prezzo

  • Obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Riparazioni

  • Qualora il prodotto acquistato in saldo debba prevedere modifiche e/o adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole, ecc…) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. L’operatore commerciale dovrà darne preventiva informazione al cliente.