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colpo da pochi spiccioli

Intercettati dopo il furto fuggono dalle Volanti. Arrestati scassinatori

In foto: una Volante della polizia (repertorio)
una Volante della polizia (repertorio)
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 27 mag 2022 13:46 ~ ultimo agg. 28 mag 11:26
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“Dovevamo andare a fare un furto”. Lo ha detto per scherno un 30enne agli agenti che lo hanno fermato per spiegare la presenza di oggetti atti allo scasso sul furgone col quale era scappato insieme a un complice 27enne alla vista della Volante. Ma l’arresto per furto in concorso non era, invece, uno scherzo.

Una Volante della Polizia ha intercettato alle 3.30 della notte tra mercoledì e giovedì alla rotatoria di Largo Martiri d’Ungheria un Fiat Doblò che rispondeva alla descrizione del veicolo utilizzato dalle due persone che tre ore prima erano entrate in una pescheria di via Di Mezzo, usando un tombino per forzare l’apertura, e sottratto la cassa con pochi euro all’interno prima di fuggire con l’allarme scattato. La descrizione del furgone e della corporatura dei malviventi, visti da un testimone, era stata raccolta dai Carabinieri intervenuti sul posto e poi diffusa alle forze dell’ordine di turno. 

Alla vista della Volante il furgone ha invertito la marcia ed è fuggito in direzione di via dei Mille, rischiando di investire un passante su un monopattino. Ad attenderlo in zona stazione c’era però un’altra Volante avvertita dai colleghi: i fuggitivi si sono trovati così la via chiusa dalle due auto della Polizia. Nel furgone c’era un vero e proprio campionario di arnesi da scasso, tra picconi, trapani, grimaldelli e piedi di porco. C’era anche un bastone metallico di 40 centimetri, rovinato all’estremità con schegge di vetro ancora incastonate nella vernice, presumibilmente usato per allargare il vetro della pescheria appena forzato. Sul furgone c’erano anche soldi sparsi in più posti dei quali i due non hanno spiegato la provenienza.

I due, nati a Rimini, disoccupati e con diversi precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza su disposizione del PM di Turno, Davide Ercolani, in attesa della convalida. Sono stati anche denunciati per Ricettazione e Possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Il 30enne alla guida è stato sanzionato perché sprovvisto di patente.