A Saludecio per la festa del Santo Amato arrivano anche gli alpini

Un maggio di festeggiamenti e celebrazioni religiose a Saludecio per il Santo Amato, in attesa, il 29 maggio, della storica processione per le vie del paese dell’urna del Santo, con un carro trainato da buoi. Da inizio mese il paese gode dell’illuminazione artistica dei campanili e della facciata dell’Olmo di Santo Amato e nella Chiesa dei Girolomini è stata allestita la mostra “Il richiamo della terra“, mostra pittorica su idea di Marisa Russo (presidente della Associazione ARPERC- arte per comunicare).

Sabato 7 maggio alle 6 partirà dal piazzale antistante la Casa di Riposo il tradizionale pellegrinaggio da Rimini a Saludecio, alle 17.30 è previsto un incontro con l’arch. Jonny Farabegoli e il Prof. Giovanni Gardini, poi alle 18 alla Chiesa Parrocchiale San Biagio/Santuario Santo Amato Ronconi si terrà il concerto del coro alpino “Alte Cime” A.N.A. sezione di Brescia, quindi processione dei fedeli dalla Chiesa Parrocchiale alla Casa di Riposo S. Amato ed infine alle 21 Santa Messa al monumento di Santo Amato. Domenica 8 maggio, festa tradizionale di Santo Amato (secondo la tradizione scomparso proprio l’8 maggio del 1292), alle 8.30 Santa Messa (con un sacerdote disponibile per le confessioni), alle 10.30 alla porta Montanara accoglienza del tradizionale Pellegrinaggio da Tavullia, in processione fino alla Chiesa Parrocchiale con accompagnamento della Banda di Mondaino, nel pomeriggio alle 15 camminata delle parrocchie della zona pastorale per i sentieri del territorio fino a Saludecio; alle 16.30 caccia al tesoro per le vie del paese, per tutti i bambini ed i ragazzi, infine alle 18 Santa Messa.