Sospetta un tradimento e spacca la faccia al compagno, arrestato 44enne

Una gelosia immotivata, accentuata dall’abuso di alcol, è sfociata in una vera e propria aggressione, avvenuta all’interno dell’appartamento nel quale convivono da 8 anni. Un 44enne cubano ha letteralmente spaccato la faccio al compagno, un 50enne riminese, costretto il 20 marzo scorso a richiedere l’intervento dei carabinieri di Villa Verucchio. Ad innescare il litigio il sospetto di un presunto tradimento da parte del 50enne, in realtà mai avvenuto. Tanto è bastato, però, al suo compagno per farlo andare su tutte le furie, complice anche un precedente abuso di alcol.
Il cubano si è scagliato contro il riminese colpendolo con ripetuti pugni in faccia. Una volta trasferito al Bufalini di Cesena, i medici gli hanno riscontrato la frattura dell’orbita oculare destra, per una prognosi di 30 giorni. Nonostante la vittima non abbia voluto denunciare il compagno, i militari dell’Arma hanno proceduto d’ufficio dopo aver raccolto le testimonianze di precedenti episodi di aggressioni fisiche. I maltrattamenti erano iniziati nel maggio del 2019 e a causarli era stata sempre la gelosia morbosa. Il vizio, poi, di alzare troppo il gomito non faceva che rendere il 44enne ancora più aggressivo e violento.
Considerate le reiterate violenze, il pubblico ministero ha deciso di chiedere la custodia cautelare in carcere per il cubano, convalidata dal gip del tribunale di Rimini Vinicio Cantarini. L’indagato, assistito dall’avvocatessa Paola Zavatta, domani (giovedì) comparirà davanti al giudice per essere interrogato.